Non hanno mai pronunciato una parola fin dal giorno della notizia del loro abbandono al sacerdozio per amore. Ma ora Samuele Biondini e David Tacchini hanno voluto uscire allo scoperto, facendo entrambi delle precisazioni sulle varie illazioni e “pettegolezzi” della gente, gli stessi che il vescovo Cancian ha chiesto di far tacere.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno manifestato il loro affetto nei nostri confronti e tutte le persone con cui abbiamo camminato e continueremo a camminare nell’Amore di Gesù – hanno comunicato entrambi in una nota congiunta – Non abbiamo rilasciato nessuna dichiarazione. Le affermazioni che ci sono state attribuite, in alcuni casi virgolettandole, non sono state mai rilasciate da noi.
“Smentiamo inoltre la notizia diffusa che stiamo per diventare padri – aggiungono – Abbiamo soltanto chiesto e ottenuto la dispensa dal celibato. Conseguentemente, secondo le norme vigenti, non possiamo esercitare il ministero. Abbiamo scelto di non parlare della nostra vita nei giornali o in TV perché crediamo più consono affrontare tale tema in un contesto di relazioni umane e di autenticità”.
Gli stessi parrocchiani di San Pio X, giorni fa, hanno voluto esprimere la loro riconoscenza a Samuele e David, definendosi tutti “una comunità grata, concetto reso vivo proprio dai due sacerdoti fin da loro arrivo. Grazie a loro abbiamo imparato a vivere – si legge nel loro pensiero – In questi anni hanno lasciato un segno indelebile e duraturo in tutti noi, insegnandoci l’amore per Dio e le persone”. “Un amore – concludono i parrocchiani – che continueremo a coltivare con l’aiuto del nuovo parroco”, ovvero il neo insediato Padre Giuseppe Renda.