Risolto anche grazie alle pressioni dei sindacati il caso della mancata corresponsione del TFR alla dipendente recentemente scomparsa
Si è tenuta, il 17 dicembre, una commissione regionale, a cui hanno partecipato OO.SS. FAI CISL FLAI CGIL E UILA UIL Umbria ed RSA di stabilimento, l’Assessore Fioroni e gli esponenti di varie forze politiche, con il fine di discutere della complessa situazione vertenziale dell’ex gruppo Novelli e di coinvolgere le istituzioni su tutti i livelli.
Le sigle sindacali hanno unitariamente sottolineato la necessità di giungere alla stesura dei bandi di vendita il prima possibile, nell’attesa risulta imprescindibile un rinnovo contrattuale serio per i lavoratori stagionali e l’investimento sulle rimonte.
Come sottolineato, anche dalle Istituzioni, le aziende devono essere affidate ad imprenditori seri che salvaguardino i marchi puntando sul mantenimento occupazionale umbro e sulla valorizzazione del territorio.
“Questo sarà l’unico modo per tutelare il tessuto imprenditoriale e sociale di una zona martoriata dai contesti di vertenza.”
I sindacati hanno chiaramente ribadito il clima di frustrazione ed esasperazione in cui si trovano i lavoratori di Fattorie Novelli e Alimentitaliani, che da quasi dieci anni, prestano responsabilmente il loro servizio nonostante l’incertezza sul futuro.
“Le istituzioni ci hanno garantito il loro supporto nella gestione di questa situazione di crisi– recita una nota a firma di tutte le sigle sindacali- la convocazione al tavolo del MISE dovrebbe arrivare per i primi di gennaio. Si attende, inoltre, prima del fine settimana il cambio di rotta da parte di curatele e consulenti delle stesse. Se non si avranno risposte scritte positive, sui quesiti posti all’azienda, entro e non oltre il 20 Dicembre2020 alle ore 12:00, i lavoratori torneranno a mobilitarsi. Ad oggi 17/12/2020 si dichiara aperto lo stato di agitazione“.
“Si prende atto– conclude la nota stampa- di una nota positiva: il Tfr della dipendente scomparsa, di cui parlavamo ieri, è stato corrisposto grazie alle pressioni esercitate.“
FAI CISL, FLAI CGIL,UILA, UIL, RSA
Foto repertorio TO