Categorie: Istituzioni Perugia

Ex FCU Ponte San Giovanni-Sant’Anna, Chianella e Zurli: “Cronoprogramma rispettato, speriamo di finire prima del 2020; un progetto ambizioso per la ferrovia”

A che punto sono i lavori sulla ex Fcu Ponte San Giovanni – Sant’’Anna? Il reporter di Retesole Pasquale Punzi ha girato delle immagini esclusive del tracciato, intervistando l’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella e il dirigente della direzione trasporti della Regione Umbria Diego Zurli, che ha confermato come l’obiettivo è di riaprire l’intero tracciato per l’anno scolastico 2018-2019, mentre il raddoppio e l’elettrificazione della tratta succitata potrebbe addirittura chiudersi prima del 2020, una tempistica fissata quando ancora si pensava di tenere in funzione la linea.

Se per entro fine 2018 dovrebbero essere completati i lavori sulla tratta che collega Città di Castello con Perugia, qualche mese in più ci vorrà per la Perugia-Terni, per cui servono circa 60 milioni: se il trasferimento di tutta la rete della ex Fcu da Umbria mobilità a Rete ferroviaria italiana andrà in porto, si potrebbero potenziare i collegamenti tra l’Umbria e Roma, (abbattendo i tempi di percorrenza di una ventina di minuti e utilizzando treni ad alimentazione elettrica) e attingere ai due miliardi circa che Rfi ha a disposizione per le manutenzioni. 

“Stiamo lavorando sulla ex FCU – spiega l’assessore Chianella – rispettando il cronoprogramma del progetto: per quanto riguarda la Ponte San Giovanni – Sant’Anna, da parte nostra c’è soddisfazione per quello che è stato fatto in generale: l’infastruttura è stata smantellata, il cronoprogramma è stato rispettato, i lavori in tempi canonici dovrebbero durare 800 giorni e stiamo lavorando alacremente per concludere nel 2020. Deve essere completato lo sminamento, le perizie e i sopralluoghi dell’Esercito hanno dato esito positivo, ci sono diversi ordigni sul tracciato e l’impresa e i responsabili dei lavori stanno lavorando per rimuoverli”

Pasquale Punzi

TRATTA PERUGIA SANT’ANNA – PONTE SAN GIOVANNI… VIAGGIO ESCLUSIVO FERROVIA CENTRALE UMBRA

Anche Zurli (che ha fornito un aggiornamento incoraggiante sulla galleria di Piscille: “Fa parte – ha detto – del programma di risanamento dell’infrastruttura”) ha confermato che i “lavori stanno procedendo in scioltezza, è stato tolto il vecchio armamento e l’ultimazione della nuova posa è prevista per aprile-marzo 2020, anche se – ha aggiunto il dirigente – se l’impresa si impegnerà con la volontà e l’iniziativa di questi giorni forse si contrarranno i tempi. Gli 800 giorni erano previsti perché si pensava di mantenere l’esercizio, ma non c’è e quindi pensiamo di ridurre i tempi”.

Non solo: “Stiamo lavorando a  un’ipotesi che ci permetterà di realizzare un programma ambizioso – dice Zurli – è cioè quello di adeguare lo standard della rete al resto dell’infrastruttura, mettendo traversine a standard RFI e binario da 60. Sarebbero un fatto molto importante perché tutta l’infrastruttura sarà così adeguata a standard nazionali. Appena si riuscirà a mettere il nuovo armamento si realizzerà l’elettrificazione, così da consentire utilizzo dei Minuetto e contestualmente prevediamo di andare a stipulare il nuovo contratto di servizio con Busitalia (per l’ex FCU) così da effettuare investimenti per del nuovo materiale rotabile a trazione”.