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Eventi Valentiniani Terni, anche l'arte è protagonista a San Valentino

Nell'ambito del cartellone degli “Eventi Valentiniani” ha trovato posto anche l'arte. Nella giornata di ieri è stata inaugurata, a Palazzo Primavera, la mostra personale dell'artista umbro Giovannino Montanari, con la partecipazione del noto critico d'arte dott. Maria Giuseppina Malfatti Angelantoni. La mostra è stata curata da Fiorella Fiorelli che ha valorizzato l'esperienza artistica di Montanari, votata all'armonia del colore immerso in una ricerca spirituale, che non si stanca mai di esplorare le fragilità dell'essere umano.
Sempre a Palazzo Primavera è stato inaugurato il concorso d'arte “Evanescenze e silenzi d'amore”:

Giovannino Montanari nasce in Umbria. Inizia a dipingere come autodidatta fin dall'infanzia, regalando i suoi lavori ad amici e parenti. Lascia gli studi universitari per dedicarsi al suo immenso amore per i viaggi. Vive in molte splendide città del mondo dove prende anche parte ad alcune azioni umanitarie.Viene casualmente notato da Giuseppina Travaglio dell'Associazione Culturale “Zoe” di Potenza della quale fa parte anche Teknè, galleria che si occupa di mostre ed esposizioni di arte moderna.

Il primo appuntamento di Giovannino Montanari nel mondo dell'arte risale a molti anni fa, periodo in cui si cimentava a scuola in piccole espressioni pittoriche che già allora gli fecero vincere un premio molto ambito.
“Recherce di un Uomo” sono le sensazioni di un amico che dopo aver viaggiato tanto ha scoperto di voler esternare tutta quella raccolta di valori che per tanti anni aveva custodito nella sua anima, fino a che qualcuno ha scoperto il suo tesoro, preziose tele in cui Giovannino si racconta. Tocchi sensibili di colore, la materia solcata da un omino astratto in rotta di collisione, dove emerge una forte personalità, una vitalità artistica, un inno alla vita, una ricchezza spirituale che emerge nelle immagini che rappresenta. Un artista che nell'arte esprime i disagi e le gioie della quotidianità, ti coinvolge nella forte fisicità e nell'esplosione di verità mistica. Il desiderio che cerca di realizzare non è altro che il raggiungimento dell'anima dello spettatore per poter condividere con lui il suo stato d'animo.
Un artista completo che non si stanca mai di andare avanti perché non è mai soddisfatto dei propri risultati, il suo studio è passione ma non basta, l'obiettivo vero è la propria semplicità che emerge nelle sue opere, ricche di tenacia e caparbietà.
“Sono molti gli artisti che mi hanno ispirato – confessa Montanari – ma l'ossessione della fragilità dell'uomo trovo che in K.H. sia stata espressa in modo sublime, e a lui mi sono ispirato e continuo ad ispirarmi, anni di prove, tele non finite, opere distrutte…”
Una ricerca ossessiva della perfezione, anni di emozioni nascoste che oggi esplodono e riempiono lo sguardo del visitatore, numerose sfumature nelle crepe e innumerevoli sfumature date dalle profondità dei solchi. Giovannino oggi è un artista che realizza ciò che sin da bambino ammirava mentre nell'atelier della madre giocava e rimaneva ammaliato dai colori dai chiaroscuri che intravedeva tra le pieghe delle stoffe.
Una scala cromatica che ha fatto nascere nel suo animo il gusto e la raffinatezza che gli ha fatto realizzare opere tanto ricche di umanità. Il senso della morte e la paura vengono allontanate da colori vivi da una malinconica ricchezza di erotismo, tutto ciÚ che si vede nella sua opera ti riempie di gioia.
GIOVANNINO MONTANARI ha esposto a Matera, Milano Casa dell'Energia, Galleria dei Dioscuri del Quirinale, Maratea, Torino Castello del Valentino ,Chicago, Torretta Valadier Roma Auditorium S.Arcangelo di Terni, Praga ,Colonia,Isola Polvese Lago Trasimeno-PG.
Le sue prossime personali saranno a: sotterranei della Rocca Paolina a Perugia, Assisi, Berlino, New York , Potenza, Todi,Venezia ,Parigi,Miami.
giovi.via@gmail.com
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Le foto sono di Edy Mostarda ©