E’ una società del settore tecnologico informatico operante a Terni, l’ultima protagonista, in ordine di tempo, di un episodio di evasione fiscale cui si affianca l’uso di autovetture sportive.
La S.r.l. non ha versato imposta sul valore aggiunto per oltre 900mila euro e non ha corrisposto all’erario le ritenute operate sui pagamenti corrisposti a dipendenti, collaboratori e lavoratori autonomi per circa 215 mila euro; a fronte di ciò dal 2006 la società aveva la disponibilità di una Porsche del valore di 99mila euro, prima usufruendone con un contratto di leasing, poi acquisendone definitivamente la proprietà. Ma spinti evidentemente dalla passione per le macchine di un certo livello, gli amministratori della società pensavano bene di aggiungere al parco macchine, nel 2007, anche un fuoristrada Touareg Volkswagen dal valore di 50mila euro, salvo poi nel 2009 e 2010 omettere i versamenti di iva dovuta dalla società e le ritenute Irpef ai dipendenti (questi ultimi in numero di quasi duecento). Peraltro analoga situazione veniva riscontrata dai finanzieri in una altra società sostanzialmente riconducibile alla stessa compagine societaria: omessi versamenti di iva per oltre 50 mila euro, e ritenute operate ma non versate per compensi corrisposti a dipendenti e collaboratori per circa 70 mila euro. A carico delle società i finanzieri hanno accertato anche altre consistenti violazioni fiscali
Evasione, iva non pagata per quasi 1 milione di euro e mancati contributi Inps per 200 operai
Mer, 29/02/2012 - 09:39