Gli agenti della Squadra Volante – Ufficio Prevenzione Generale del Commissariato di Città di Castello, hanno deferito alla competente A.G. in stato di libertà, M.A. di anni 46 e di origine siciliana, residente a Città di Castello, per il reato di evasione; infatti l'uomo, nell’ambito dei servizi predisposti al controllo per i soggetti sottoposti a regimi alternativi di detenzione, è stato trovato presso un locale di San Giustino, invece che nella propria abitazione. M.A. è stato accompagnato presso la propria abitazione; all’A.G. competente è stata richiesta la revoca degli arresti domiciliari per non aver ottemperato agli obblighi previsti.
Dall’inizio del mese di settembre, il Commissariato di Città di Castello, ha controllato, in maniera sistematica e cadenzata, circa una quarantina di soggetti sottoposti a regimi alternativi di detenzione e/o sorveglianza, denunciandone all’A.G. 8, circa il 20%.
Sempre la Squadra Volante del Commissariato, coadiuvata da personale dell’Ufficio Polizia Amministrativa ed Armi, ha deferito in stato di libertà alla competente A.G., B.G. di anni 73, nato e residente a Città di Castello, per i reati di cui agli artt. 20 e 20 bis legge 110/1975; allo stesso sono stati contestati i reati di omessa custodia delle armi per aver perso un fucile da caccia, poi ritrovato da una Volante in servizio di controllo del territorio.
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