Chiede serietà e prese di posizioni da parte degli esponenti locali del Movimento 5 stelle l’esponente di Prc – Sinistra per Spoleto Maura Coltorti, candidata alle elezioni amministrative dello scorso anno e non eletta in consiglio comunale per un soffio. L’ex segretaria cittadina di Rifondazione comunista, infatti, interviene sull’esposto presentato da due europarlamentari pentastellati a giugno ed ora reso noto con un allarmante comunicato stampa.
Una nota allarmistica a cui non è seguita finora alcuna presa di posizione, se non quella dei sindacati e dei gruppi di minoranza Spoleto Popolare e Alleanza Civica. Dal meetup spoletino non una sola parola, e nemmeno finora dall’amministrazione comunale.
“L’esposto presentato degli europarlamentari Agea e Pedicini (giugno scorso) e rilanciata con un comunicato stampa in questi giorni, – evidenzia Maura Coltorti – fa tornare a galla tutte le perplessità intorno al Movimento 5 stelle, soprattutto a livello locale. La vicenda è nota e non mi ci dilungherò. A distanza di 2 giorni infatti, dall’uscita sulla stampa online degli articoli, non abbiamo ancora avuto “risposte” dal M5S – Spoleto in merito e nonostante le molteplici sollecitazioni delle forze politiche e sindacali., nessuna voce si è levata per fare chiarezza rispetto al ‘confuso’ comunicato stampa del M5S.
Con altri cittadini abbiamo chiesto lumi direttamente al Senatore Lucidi (pagina ufficiale di FB), che credo più di chiunque altro dovrebbe dare risposte ai suoi concittadini ma invano”.
“La ‘salute pubblica’ – incalza l’esponente del Prc – non è di interesse privato del Movimento 5 Stelle, quindi se ci sono motivi tali da giustificare tale esposto e conseguente allarme, credo che ciò vada comunicato ai cittadini con chiarezza. Se non ci sono motivi, credo invece, ci sia un problema di “onestà” e spero davvero che tutto non si riduca a mera propaganda elettorale, di cui i pentastellati sono maestri.
Non si mette in contrapposizione salute e lavoro, e in questa vicenda c’è il coinvolgimento di un’azienda che vive un situazione delicata da tempo, con molti posti di lavoro coinvolti, cosa questa di cui i 5 stelle dovrebbero occuparsi.
La cosa che mi preme inoltre sottolineare è la totale mancanza di trasparenza all’interno di un movimento che nella nostra città il 4 marzo ha preso circa 6.000 voti, che alle amministrative non era presente per motivi che ancora debbono essere spiegati (almeno per rispetto ai propri elettori) e i cui rappresentanti appaiono in luoghi e con incarichi apparentemente inspiegabili. A parte ciò, non esiste un gruppo, una sede, un portavoce con cui interloquire e la mancata risposta sembra dimostrare che le decisioni del M5S siano prese “altrove” lontano da qui.
Sarebbe interessante sapere in verità quale è il gruppo “dirigente” (perdonate il linguaggio da vecchio partito) ma è davvero difficile avere un confronto con dei fantasmi e con tanti fans che condividono compulsivamente ogni notizia che riguarda il Governo giallo-verde, ma non rispondono, perché non possono, a domande precise che riguardano il territorio. Auspico ovviamente in un chiarimento immediato anche da parte dell’Amministrazione in merito”.