“Sperimentale” docet. Il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A.Belli” parte alla volta della Cina per una nuova esperienza. Invitata dal M° Yi Ge, direttore del dipartimento di canto del prestigioso Conservatorio Statale di Musica di Shanghai, la delegazione del Teatro Lirico Sperimentale giungerà lunedì 28 maggio all’aeroporto internazionale Pudong di Shanghai. Le lezioni di interpretazione vocale saranno tenute quotidianamente, per tutto l’arco della prossima settimana, dalla Prof.ssa Enza Ferrari, ormai storico docente dell’Istituzione umbra, e dal Maestro Michelngelo Zurletti, Direttore Artistico del Teatro Lirico Sperimentale. Il Direttore Generale Claudio Lepore, coadiuvato dalla Dott.ssa Beatrice Staccini, incontrerà invece gli studenti e gli insegnanti per esporre la storia, l’organizzazione interna e le finalità dello “Sperimentale”, delineando nel contempo anche il quadro organizzativo generale del teatro d’opera in Italia.
In occasione della presenza dello “Sperimentale” a Shanghai sono previsti vari incontri con la Direzione del Conservatorio Cinese per progettare ulteriori collaborazioni nel campo didattico-operistico anche con finalità produttive, oltre che una possibile presentazione di artisti del Teatro Lirico nel 2013 e 2014. La presenza dello “Sperimentale” in Cina e in un così prestigioso contesto è un importante riconoscimento per l’attività svolta negli anni, per i risultati raggiunti dal Teatro umbro, oltre che un’ulteriore conferma dell’eccellenza dei docenti che operano al Lirico Sperimentale.
Il Conservatorio di Shanghai, fondato nel 1927, è stato uno dei primi istituti di istruzione superiore di musica moderna in Cina, nonché l’istituzione più importante nella Repubblica Popolare per l’apprendimento della musica occidentale. Consta di tredici dipartimenti, sei discipline e ventitré sotto-discipline. alcune tradizionali, altre innovative. Il Conservatorio di Shanghai ha un proprio istituto di ricerca, una biblioteca specializzata con una grande collezione, un prestigioso museo di strumenti orientali e una casa editrice musicale. Una scuola secondaria di sei anni e una sezione elementare di tre sono state costituite rispettivamente nel 1953 e il 1956 per preparare al meglio i candidati per l'istruzione terziaria. Si è così costituito un sistema autonomo, caratterizzato da un curriculum musicale completo e formazione accademica.
Tre sono i centri d'arte strettamente collegati all'insegnamento, all'esecuzione e alla ricerca scientifica: Zhou Xiaoyan International Opera Center, International String Academy e International Piano Art Center. Il Conservatorio ha inoltre istituito sei gruppi spettacolo: Orchestra Sinfonica dello Shanghai Conservatory of Music, New Ensemble, Quartetto d’archi, Percussion Ensemble, National Music Orchestra e Coro. Gli allievi che frequentano l’istituto sono circa 1.500. Molti noti musicisti come Stern, Perlman, Leon Fleisher, Zukerman, Seiji Ozawa, Simon Rattle, Rostropovich e Yo-Yo Ma sono stati al Conservatorio di Shanghai in qualità di professori onorari o come docenti ospiti. Il corpo docente del Conservatorio dispone di 50 professori e di 120 professori associati. Studenti degni di nota, che hanno frequentato il Conservatorio di Shanghai, sono Lü Ji (compositore), Hai-Ye Ni, Muhai Tang, Yu Qing Yu, Li Wei Qin, Liu Fang, Jian Wang (violoncellista), Jiaxin Cheng, Rui Shi Zhuo.
In occasione della trasferta a Shanghai la delegazione incontrerà il Console Generale d’Italia Vincenzo De Luca e il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Carlo Molena. Un’importante riunione si terrà il giorno 31 maggio con i responsabili della divisione culturale di una prestigiosa società cinese che ha sede a Shanghai e che sta progettando una “città della cultura” nel nord della Cina. La trasferta si concluderà venerdì 1 giugno con il Concerto Finale nell’auditorium principale del Conservatorio dei cantanti cinesi che prenderanno parte ai corsi.