Poco dopo le ore 14 di oggi, il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) è stato allertato dalla Centrale Unica Regionale del 118 per un escursionista – V.A. marchigiano – scivolato in un canalone sul Monte Redentore, nella zona dei monti Sibillini.
Sul posto si sono recate due squadre del SASU e, dato che l’elicottero con base a Fabriano, in uso al 118 Umbria, non era utilizzabile a causa di un guasto, è stato attivato quello del 118 dell’Aquila, con a bordo un medico anestesista rianimatore ed un tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico.
Raggiunto il target e prestate all’uomo le prime cure, l’infortunato è stato recuperato mediante l’uso del verricello dell’elicottero e trasportato all’Ospedale di Teramo.
“In questi giorni ci sono stati molti interventi lungo l’Appennino Centrale, con numerose vittime. Pertanto, viste le condizioni del terreno che, salendo di quota, presenta ‘ghiaccio vetrato’, si sconsiglia la frequentazione di tali ambienti se non con piccozze e ramponi da ghiaccio e la specifica attrezzatura”, raccomanda il presidente del SASU Matteo Moriconi.