di Sergio Grifoni (*)
Signor Sindaco, ritengo che sia sotto gli occhi di tutti i cittadini, lo stato in cui versano molte vie della nostra città, a causa degli escrementi lasciati dai cani. Mi riferisco in particolar modo a quelle strade che sono ormai meta quotidiana per il passeggio degli animali. Strade che, come il Giro della Rocca, il viale della Stazione, via Cacciatori delle Alpi, viale Marconi etc., sono anche frequentate da coloro che amano passeggiare all’aria aperta, nonché dai tanti turisti che, soprattutto nel fine settimana, arrivano a Spoleto.
Ciò che appare agli occhi di tutti è uno spettacolo a dir poco indecente e vergognoso. Spesso e volentieri si è costretti a fare lo slalom fra questi mal odoranti depositi canini. Il sottoscritto è amante degli animali e, ormai da tanti anni, è proprietario di cani. Però mi chiedo: ci vuol tanto sacrificio portare il cane a guinzaglio e munirsi di sacchetti igienici confezionati appositamente per la raccolta degli escrementi? Non dovrebbe far parte del nostro senso civico salvaguardare, per ciò che ci appartiene, la decenza e l’immagine della nostra città? E’ sempre bene ricordare che la libertà di ognuno di noi, finisce laddove incomincia il rispetto verso gli altri.
Accade poi, come sembrerebbe stia avvenendo, che qualche cittadino esasperato, sbagliando sicuramente, lasci in giro polpette avvelenate, punendo così solo i poveri animali che non hanno in proposito alcuna colpa. So che esiste già una ordinanza comunale ma, come spesso avviene, la si applica in maniera rigorosa all’atto della sua emanazione poi, con il passare del tempo, tutto ritorna come prima.
Se i vigili urbani, essendo pochi ed in altre mansioni impegnati (constatazione tutta da verificare!), non riescono a trovare il tempo per controllare e multare i trasgressori, si trovino altre possibilità. Ci sarebbero, per esempio, gli operatori addetti al controllo della sosta nei parcheggi a pagamento. Anziché stare sempre in agguato per colpire gli automobilisti, potrebbero contribuire a tale servizio, magari con opera di prevenzione. Ci sarebbero gli operatori dell’AUSER che, oltre al controllo davanti alle Scuole, potrebbero svolgere quest’altra mansione di verifica.
Basterebbe a mio avviso solo un po’ di buon senso ed una minima disponibilità da parte dei cittadini che devono rispettare, ed una determinazione, vera, da parte del Comune che deve controllare. Per quanto sopra, signor Sindaco, La interpello al fine di conoscere quali provvedimenti, nel concreto e nell’immediato, codesta Amministrazione intende attivare. Si richiede risposta e discussione in Consiglio Comunale.
(*) Consigliere Comunale Prima Spoleto – Udc