Ottanta grammi di eroina e settemila euro pronti per essere spediti a casa. Nel corso dei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti anche in concomitanza con la manifestazione internazionale “Umbria Jazz”, personale del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo, ha individuato due cittadini tunisini dediti allo smercio quotidiano di droga a giovani assuntori provenienti dalla Provincia di Perugia e da quelle limitrofe (Arezzo – Siena – Ancona – Viterbo).
In particolare gli incontri e le cessioni avvenivano in Piazza Garibaldi – Via XX Settembre e presso il Parco di Santa Giuliana. A seguito dell’attività di indagine svolta tramite intercettazioni telefoniche e servizi di pedinamento classici, i militari hanno acquisito gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due nordafricani che sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica. L’Autorità Giudiziaria (Dott. Abbritti), confermando il certosino lavoro svolto dagli uomini del Nucleo Investigativo, emetteva nei loro confronti un provvedimento di fermo per il reato di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/90, fermo che successivamente è stato convalidato dal Gip.
Durante le fasi dell’indagine i militari dell’Arma hanno sequestrato 80 grammi di sostanza stupefacente (eroina) e settemila euro tutte in banconote da 10, 20 e 50 euro che i due nordafricani stavano per inviare nel loro paese d’origine. L’operazione, che rientra nell’ambito di specifici e periodici servizi pianificati dall’Arma di Perugia, ha consentito di smantellare un nucleo di spacciatori che avevano come base di spaccio la zona limitrofa al Parco di Santa Giuliana, zona che diventerà il cuore pulsante della manifestazione “Umbria Jazz”. Sono state inoltre segnalate alla Prefettura, come assuntori, circa venti persone individuate durante i servizi di appostamento.