Spoleto

Erasmus day al Sansi Leonardi Volta: la voce degli studenti per un report di apprendimento internazionale

Lo scorso 16 ottobre l’IIS Sansi Leonardi Volta di Spoleto ha festeggiato l’Erasmus day, con iniziative messe in scena in ogni plesso dell’istituto spoletino. Il Liceo Artistico e il Liceo delle Scienze Umane hanno celebrato insieme l’evento nella suggestiva cornice della Sala capitolare del Liceo Artistico. I ragazzi del quinto anno, reduci dalla loro esperienza di mobilità estera individuale e di gruppo a Granada e di mobilità di gruppo a Budapest, hanno illustrato le loro giornate di studio oltre confine ai compagni delle classi quarte, che partiranno con la mobilità del 2024/2025.

tutti gli studenti, protagonisti di questa esclusiva esperienza di studio e formazione, hanno sottolineato la grande valenza e l’opportunità di apertura verso il mondo offerta dai programmi di mobilità Erasmus +. Aprire confini, costruire ponti, unire i popoli: non solo formule retoriche, ma azioni nobili della nostra scuola e obiettivi umani da riproporre come prioritari e con estrema urgenza nella attualità che stiamo vivendo. Ed è anche per questa ragione che l’Erasmus day ha voluto vestirsi con gli abiti di una vera festa. L’evento di report e restituzione è stato infatti allietato da una performance molto emozionante proposta da alcuni alunni della classe 4B del Liceo delle Scienze Umane coordinati dal Prof. Diego Catanossi.

La lettura in inglese della poesia “The Unexplorer” di Edna St. Vincent Millay , ha messo in evidenza la necessità di esplorare nuovi percorsi, a partire dalla scuola e proseguendo nella vita. Recitata in inglese da Maria Bellini e tradotta in italiano dalla voce fuori campo di Daniel Owen Lipari, è stata accompagnata da un brano musicale eseguito dalla fisarmonica di Sofia Santorelli. La Sala capitolare è inoltre stata decorata da cartelloni realizzati dai ragazzi del Liceo Artistico. Ai ragazzi e ai docenti si augura il miglior prosieguo di questa preziosa esperienza, culturale e umana, per una scuola che guardi al futuro e costruisca cultura di pace.

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