Per la prima volta, in 13 anni di storia, nel Derby di Roma all’ippodromo delle Capannelle, i fari sono puntanti su un ternano con la passione della velocità “purosangue”, Cristiano Leonardi, proprietario di due splendidi cavalli, Time Chant e Time Shanakill.
Ieri i due cavalli hanno infiammato le corse del premio “D’Alessio”(gruppo III sulla distanza di 2.400 metri con oltre 64.000 euro di montepremi) e del “Tudini” (sempre gruppo III in pista dritta 1.200 metri e oltre 70.000 euro di dotazione).
La scuderia umbra ha messo in pista i due meravigliosi esemplari già protagonisti quest’anno di straordinarie prestazioni in giro per l’Italia che hanno dovuto vedersela con importanti cavalli esteri: francesi, irlandesi, tedeschi.
A sbancare i bookmakers è stato Time Chant, primo davanti a Fanoulpifer e Refuse To Bobbin. Dopo il terzo posto nell’edizione 2015 del Derby, il purosangue ha sbaragliato la concorrenza con un finale irresistibile. Il trionfo nella corsa romana, oltre che alle straordinarie doti del “cavallo ternano”, è da condividere con gli allenatori del team Leonardi Stefano e Alduino Botti, autentici numeri uno del settore, da sempre vicini alla scuderia del proprietario umbro. Grande prova, ovviamente, anche per il fantino Dario Vargiu, che ha condotto il purosangue verso la vittoria.
Più difficile invece la gara nel “Tudini” dell’altro bellissimo esemplare Time Shanakill. Il cavallo di soli 3 anni non è riuscito ad avere la meglio contro i più anziani purosangue del gruppo
Il Derby Italiano di Galoppo
Il Derby Day costituisce, in ogni paese in cui si disputano corse di cavalli al galoppo, l’appuntamento sportivo più importante di tutta la stagione: una giornata unica che garantisce in assoluto il momento più atteso per spettacolo, agonismo e selezione.
Il Derby italiano ha oltre 130 anni di vita e l’Ippodromo delle Capannelle è da sempre suo perfetto palcoscenico di svolgimento. L’evento è una delle pietre miliari della primavera capitolina, insieme agli Internazionali di Tennis e al Concorso Ippico di Piazza di Siena.
I grandi campioni del turf mondiale hanno scritto il loro nome nell’albo d’oro della corsa insieme a quello dei più grandi allevatori, proprietari, allenatori e fantini.
Il primo Derby si è corso il 21 aprile 1884 ed è stato vinto da Andreina. Dal 1926, anno d’inaugurazione del nuovo ippodromo, si corre sullo stesso percorso, con la sola interruzione di due anni durante la Seconda Guerra Mondiale. All’inizio si chiamava Derby Reale. Negli anni Trenta venne intitolato Gran Premio del Re e, per un breve periodo, Gran Premio del Re Imperatore. Alla ripresa, nel 1946, venne definitivamente chiamato Derby Italiano.
Video da Ippodromo Capannelle