Vicenda Equitalia a Foligno: non tutto è perduto, o almeno per ora. Le minacciose nubi all’orizzonte sembrano lasciar filtrare uno spiraglio di sole grazie all’iniziativa del Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci (PD) che ha già parlato con il neo presidente dell’ente, Vincenzo Busa docente di diritto tributario all’università di Perugia e strettamente legato alla nostra regione, avendo lavorato per anni in Umbria.
L’esponte del Governo ha quindi recepito l’invito lanciato dal primo cittadino folignate ai parlamentari umbri e secondo alcune indiscrezioni già trapelate alla stampa, sarebbe stato elaborato un nuovo piano per rivedere l’assetto della sede folignate: dovrebbe essere addirittura potenziato lo sportello della riscossione anche se – siamo sempre nel campo delle ipotesi – le funzioni generali potrebbero comunque finire nei capoluoghi di Perugia e Terni.
E sul piano occupazionale? Circa la metà, almeno 15 lavoratori avrebbero buone speranze di restare ‘al centro del mondo’ grazie proprio all’eventuale potenzionamento dello sportello di riscossione. Un’altra dozzina di dipendenti potrebbere essere divisa metà oltre Tevere e metà verso Terni.
Nonostante l’impegno in prima persona del sottosegretario Bocci, il personale resta in massima allerta, e sul calendario resta indicata la data del 17 novembre per scendere in piazza della Repubblica.