Il concorso “A design award & competition” ha l'obbiettivo di premiare le eccellenze del design internazionale. La gara si svolge tra 60 paesi nel mondo ed è composto da una giuria internazionale che ha il compito di scegliere il migliore tra alcuni prodotti in base alla categoria di appartenenza: arredamento, Hi-Tech, oggettistica. In base al punteggio che ogni
progetto riceve, viene stilata una classifica, secondo la tradizionale formula dell'oro, argento e bronzo. In via del tutto eccezionale viene attribuito il platino, quando il punteggio e l'apprezzamento del progetto superano un certo livello.
Questo anno hanno partecipato 3.129 progetti provenienti da tutto il mondo, ma è stato il ternano Emanuele Pangrazi è Platino 2013 con il suo progetto Catino.
Il progetto CATINO – Questa collezione da bagno rievoca una poetica legata alla semplicità dei gesti quotidiani, attraverso elementi semplici che reinterpretano in chiave contemporanea archetipi già presenti nel nostro immaginario e al contempo vuole restituire all'ambiente calore e solidità attraverso l'impiego del legno naturale, lavorato dal pieno ed assemblato per restare eterno. La collezione, articolata in differenti tipologie di elementi, offre un'ampia possibilità di combinazioni. Le forme pure, sono il risultato di uno studio di proporzioni tra linee e curve ed i rapporti in continuo legame conferiscono agli oggetti proporzioni auree. Le ceramiche definiscono un paesaggio di monoliti, un'alternanza di volumi capienti e ben congeniati, che rendono lambiente bagno accogliente e funzionale. Le panche con un carattere originale e di forte impatto visivo
sono realizzate mantenendo la fibra del legno sempre orizzontale e sono strutturate attraverso lassemblaggio di legni nobili in strati di tre
diverse specie. Infine gli accessori, anch'essi in legno massello, concorrono a conferire alla collezione un mix di sapori, tra semplicità d'uso, poesia e funzionalità.
Emanuele Pangrazi classe 76, nasce a Terni, consegue il diploma di laurea in Industrial Design presso l'I.S.I.A. di Roma. Opera con successo nel settore della ceramica sanitaria, dell'arredamento e dei prodotti hi-tech. Egli crede che i fattori che intervengono alla formazione di un buon prodotto siano il più delle volte di natura umanistica, anzi che tecnico-scientifica. Secondo questa linea di pensiero, nel 2008 fonda Mater, uno spazio in cui la libera circolazione di idee diventa un flusso in grado di alimentare la voglia di tradurre in realtà pensieri e soluzioni.