E' guerra aperta per le elezioni dei rappresentanti universitari dell'ateneo perugino e ternano: dopo l'esclusione della maggior parte delle liste dalla competizione elettorale, Udu – Sinistra Universitaria e Libera Mente – Polo di Terni hanno avviato il ricorso amministrativo, presentando anche un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare gli uffici amministrativi dell'università. A seguire le associazioni studentesche è lo studio legale Michele Bonetti Avvocato & Partners.
L'Udu – Tiziano Scricciolo, Coordinatore dell’UdU Perugia, nel frattempo ha pubblicato una nota, e a riguardo dichiara: “Quanto accaduto è del tutto inaccettabile, non si è mai verificata una esclusione del genere. Hanno comunicato ai nostri delegati di lista solo martedì in tarda serata che le liste sarebbero state escluse, salvo poi averne la certezza vedendo il decreto pubblicato nei giorni successivi, è un fatto veramente sconcertante”.
Continua Scricciolo: “L’esclusione delle principali liste è un fatto inammissibile che mina la democrazia universitaria, già più volte e da più fronti attaccata in questi anni. Come UdU Perugia riteniamo tutta questa vicenda di una gravità inedita per il nostro ateneo. Abbiamo provveduto a presentare ricorso contro i provvedimenti che escludono le nostre liste, rappresentando inoltre tutte le gravi irregolarità che hanno inficiato questo percorso elettorale”.
Conclude Scricciolo: “In questi giorni si sta scrivendo una delle pagine più tristi della storia dell’Università degli Studi di Perugia. Ci auguriamo vivamente che si possa chiudere tutta questa brutta vicenda, ma certamente non siamo disposti ad arrenderci. Non possiamo accettare che venga negato il diritto di migliaia di studenti di vedersi rappresentati e siamo determinati nel proseguire questa nostra battaglia per la democrazia”.
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