Thomas De Luca, candidato sindaco M5S
Presentiamo i nostri 100 passi, i 100 passi di Terni e dei ternani, affinché la nostra città diventi un modello europeo da seguire e da imitare.
Terni è uno dei principali poli industriali del Paese, deve e può fare scuola in Italia e in Europa. Ma per farlo occorre cambiare approccio e iniziare a governare guardando il futuro.
Il 10 giugno ogni ternano si troverà davanti a un bivio: potrà scegliere se guardare avanti e cambiare questa città, o se continuare a guardare indietro come tutto si ripete. Noi abbiamo scelto la prima strada e ci auguriamo che anche la città faccia lo stesso.
Da una parte ci siamo noi, con un simbolo, un programma, un volto, che è il mio. Dall’altra ci sono decine di liste e persone -non tutte, ma molte- che corrono solo per una poltrona. Noi abbiamo le mani libere per fare quello che diciamo.
Terni demograficamente è una piccola città rispetto alle grandi metropoli, sappiamo benissimo che possono prevalere anche condizioni di conoscenza e amicizia nel voto. Per questo voglio rivolgere un appello proprio a chi pensa di non votarci: leggete il nostro programma e poi fate le vostre valutazioni. Non fatevi influenzare, chiediamo a tutti di essere attivi e presenti!
Non si vince da soli, ma si vince insieme. Io sono solo il terminale di un progetto, ma la vera essenza di tutto sono i cittadini. Se vinco, potremo iniziare a camminare tutti insieme come una grande comunità, a percorrere quei piccoli passi che abbiamo indicato nel nostro programma e che ci porteranno nel futuro e a ridare una speranza ai nostri figli.
Se oggi si vota con un anno di anticipo è perché noi abbiamo mandato a casa Di Girolamo. Vorrei ricordarlo. Se non ci fosse stato il M5S oggi staremo ancora qui a rimpiangere le mille occasioni perse di questa città. I ternani si meritano un’opportunità di governo del cambiamento, metteteci alla prova.