Matteo Mercuri, Candidato al Consiglio Comunale M5S Terni
Stupisce vedere come la richiesta di un confronto pubblico sui programmi e sull’idea di città abbia a tal punto spaventato il centrodestra da indurlo a buttare “la palla in tribuna” sproloquiando di reddito di cittadinanza, che tra l’altro fa parte del contratto di governo firmato dalla Lega, in una città dove un giovane su due non ha lavoro.
Faccio parte della lista dei candidati del M5S e probabilmente ho versato più tasse e contributi, nei miei oltre vent’anni di lavoro, di tanti altri delle liste di centrodestra. Ma questo è un dettaglio. Più importanti sono invece due domande.
Quando noi studiavamo atti e delibere che poi hanno portato alla fine del sistema Terni con con quasi due anni di anticipo, dov’erano costoro? Seconda, ed ancor più importante: qual è l’idea di città? Qual è l’idea di sviluppo economico, di sicurezza, di cultura, di comunità? Esiste? Se si, perché il buon Latini lascia che Forza Italia prenda in mano il microfono e chiuda al confronto? Chi è il candidato sindaco?