Spoleto

Elezioni Spoleto, Forza Italia presenta la squadra | “Questo folle sentimento che…”

Come cantava la Formula 3 qualche decina di anni fa, in giro per l’Umbria della politica, serpeggia una ipotesi che vede tutto sotto la luce di “Questo folle sentimento che…”. Alberto Radius e compagni si riferivano all’amore ed è proprio di questo che si tratta anche nella presentazione odierna della nuova squadra politica di Forza Italia Spoleto, soprattutto in vista delle prossime elezioni comunali di ottobre.

Al contempo, la presentazione di una squadra politica (elettorale) presuppone anche che, nell’attuale situazione di attesa per i ricorsi pendenti dell’ex-sindaco Umberto de Augustinis, anche questa fase viene data per superata con la concreta ipotesi che gli stessi vengano rigettati, iniziando così per tempo a mettere in moto la macchina elettorale del partito.

E se non ci crede nemmeno Forza Italia ai ricorsi dell’ex-sindaco al quale non ha mai negato appoggio (e che in data odierna certifica l’imbarco a bordo di tutti i protagonisti della crisi recente in Comune e fedelissimi di de Augustinis), allora vuol dire proprio che le elezioni si terranno ad ottobre senza ulteriori indugi.

Il “folle sentimento” e le candidature di servizio in Forza Italia

Ma allora, perché il “folle sentimento che…” pervade la tornata elettorale delle comunali in Umbria?

Aveva cominciato qualche giorno fa Virginio Caparvi, pezzo da 90 della Lega in Umbria, candidandosi a sindaco di Nocera Umbra. Come anche si vociferava nelle segrete stanze di una candidatura di servizio, targata Lega, dell’ex M5S, senatore Stefano Lucidi.

Oggi, al Chiostro di San Nicolò, alla presenza dell’intero stato maggiore del partito di Silvio Berlusconi, arriva la notizia bomba, proprio come “Questo folle sentimento che…“.

Presenti al tavolo dei relatori, in ordine di seduta, Raffaele Nevi, Laura Buco, Fiammetta Modena, Andrea Romizi, Giorgio Mulè, Filippo Ugolini. Seduti tra il pubblico, tra gli altri, il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, e quello di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini.

E prima che tutti si dilunghino su saluti, ringraziamenti e proforma d’ordinanza, una volta presa la parola il Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa nel governo Draghi, nonché portavoce nazionale del partito, serve il “fagiano ” sul tavolo dei commensali (come amava dire un nostro amico indimenticato)! “Non mi posso candidare sindaco per questioni tecniche, ma nulla vieta che io possa mettermi in lista“.

Chi c’è da prima e chi è promosso

Scatta immediato l’applauso della sala. E l’incontro potrebbe anche finire qui se non fosse che la giornata è dedicata anche all’annuncio di imbarco di tutta una nutrita schiera di combattenti fedeli all’ex-sindaco Umberto de Augustinis: Sandro Cretoni ex Lega, Francesco Flavoni ex Lega, Beatrice Montioni ex Laboratorio, in testa.

Seduto in sala anche Giampaolo Fagotto Fiorentini, mentre risultano assenti, ma prossimi all’imbarco, David Militoni e Maria Rita Zengoni, tutti ex Lega. Manca anche Ada Urbani, anche se la sua fede in Forza Italia è cristallina.

Il senso della conferenza stampa è tutto qui. Non ci sono particolari altri argomenti trattati o trattabili, se non l’entusiasmo per una imminente battaglia elettorale che galvanizza tutti coloro che tornano o si affacciano.

Tra i “promossi” in Nazionale, salta all’occhio il giovane Paolo Scarabottini, coordinatore comunale di FI, e amministratore Unico dell’Azienda Farmacie comunali di Spoleto.

Gongola ovviamente chi c’è da prima, il coordinatore di FI Spoleto, Filippo Ugolini, che ha tenuto in mano il partito, un po’ come fosse il soldato Hiroo Onoda nella giungla di Lubang, durante tutta la diatriba della sfiducia e delle dimissioni di de Augustinis.

Forza Italia ed il resto del centrodestra

Non si riesce a strappare nemmeno un pronostico sull’unità del centrodestra, e quindi di un possibile accordo con la Lega. Andrea Romizi, coordinatore regionale, rispondendo ad una domanda specifica fatta in sala dirà con la classica forma di rimbalzo, “Non è questa la sede, apriremo un confronto” . Men che meno sapere i termini della Policy assicurativa di imbarco per i transfughi, se viaggeranno in Prima Classe o sugli strapuntini.

A dirla tutta, trattare ora un accordo sembra anche troppo in anticipo, ma in politica mai dire mai.

In sala anche Mario Mancini, leader di Laboratorio che con il passaggio di Beatrice Montioni al partito del Cavaliere, perde un pezzo considerevole della sua struttura politica. E indubbiamente le Liste Civiche avranno un bel bisogno di sostegno se vorranno concorrere autonomamente.

Chiusura con foto di rito e appuntamento alle copiose repliche che a breve susciterà l’annuncio di presentazione in lista di Giorgio Mulè, che non ha mancato di manifestare tutto il suo amore per Spoleto.

In ogni caso mancava qualcosa: qualcuno che intonasse “ahhh l’amore , questo folle sentimento che…”.

Foto: Tuttoggi.info – Carlo Vantaggioli