Perugia

Elezioni, si cercano nuove sedi per “liberare” le scuole

Via libera in Consiglio all’iter per la modifica delle sedi che ospitano i seggi elettorali del Comune di Perugia. Il Consiglio comunale di Perugia, nell’ultima seduta, ha approvato l’ordine del giorno che impegna la Giunta a trovare sedi alternative alle scuole.

“Questo tema – spiega il proponente l’ordine del giorno, il consigliere comunale del Pd Francesco Zuccherini – è stato discusso, con maggiore attenzione, soprattutto durante l’avvicinamento all’ultima consultazione referendaria, che si è svolta a settembre, in concomitanza con la riapertura delle scuole dopo un lungo periodo di sospensione. È evidente – continua Zuccherini – che modificare le sedi elettorali di un Comune comporti un lavoro lungo e complesso, al fine di trovare sedi idonee e per arrecare il minor disagio possibile ai cittadini ed elettori”. 

L’idea è quella di aumentare l’utilizzo delle sedi comunali e di altre strutture come gli impianti sportivi o le palestre, liberando il più possibile le aule scolastiche.

Si chiede inoltre all’Assessorato competente di iniziare un lavoro di mappatura delle sedi da individuare nel territorio comunale e cercare altre strutture idonee nei pressi delle zone ad oggi utilizzate come seggio elettorale.

Il plauso dei Radicali

Radicali Perugia plaude all’approvazione dell’ordine del giorno presentato dalle opposizioni a Palazzo dei Priori, a cui avevano dato impulso per impedire che in occasione delle future consultazioni elettorali debbano essere sospese le lezioni per alcuni giorni arrecando pregiudizio alla didattica scolastica.

Radicali Perugia ringrazia il consigliere Zuccherini, i gruppi che hanno presentato l’odg e l’intero Consiglio comunale che lo ha approvato in tempi rapidi, “dando così tutto il tempo agli uffici – scrivono in una nota – per avviare la mappatura e l’individuazione di sedi alternative dal momento che, salvo il caso di scioglimento anticipato di qualche organo elettivo, le prossime consultazioni sono in programma nella primavera 2023”.