“La Cgil si conferma di gran lunga il primo sindacato tra i lavoratori pubblici dell'Umbria e incrementa ulteriormente i suoi consensi con alcuni risultati straordinari che premiano la coerenza e la fermezza della nostra azione in questi anni”. E' questo il commento a caldo del segretario generale della Cgil dell'Umbria, Mario Bravi. “Si tratta – prosegue Bravi – di un risultato omogeneo ed evidente in tutti i settori e in tutti i territori, che rafforza il consenso alle posizioni della nostra organizzazione e va ad aggiungersi ai tanti risultati positivi ottenuti nel privato. Questo risultato straordinario, che trova conferme anche nel resto del Paese, ci dà forza, sia nella trattativa in atto con il Governo, che nella nostra battaglia per una diversa politica economica in Italia e in Umbria”.
Tra i tantissimi risultati positivi, alcuni sono particolarmente significativi. Ad esempio quelli del Comune di Perugia (la Cgil vince con oltre il 32% dei voti), della Giunta regionale (oltre il 50% dei voti), del Consiglio regionale (la Cgil diventa primo sindacato), dell'Arpa (106 voti su 167 votanti), di Inps e Inpdap di Perugia (dove la Cgil diventa primo sindacato), dell'Azienda ospedaliera di Terni, dei Comuni di Todi, Narni, Amelia e Orvieto. Ma l'elenco potrebbe proseguire a lungo. E anche all'azienda ospedaliera di Perugia, la Cgil, secondo sindacato, cresce significativamente, aumentando la sua rappresentanza.
Risultato storico quello ottenuto all'Università di Perugia (980 votanti), dove la Cgil per la prima volta diventa primo sindacato, con un distacco significativo sulla Cisl. E anche nella scuola la Flc Cgil si conferma come primo sindacato in Umbria, con un significativo incremento dei consensi.
“Nonostante i ripetuti attacchi subiti dalla nostra organizzazione – commenta Amedeo Zupi, segretario generale della Flc-Cgil dell'Umbria – vediamo che la fiducia e il consenso verso la Cgil si rafforzano ulteriormente, a dimostrazione che le nostre battaglie hanno il pieno appoggio della maggioranza del mondo del lavoro”.
“Siamo nettamente il primo sindacato umbro negli enti locali e nella sanità e lo siamo tra i confederali anche nelle funzioni centrali – è il commento di Vanda Scarpelli, segretaria generale della Fp-Cgil dell'Umbria – un risultato straordinario, che dà valore alle battaglie intraprese dalla Cgil in questi anni, a difesa dei diritti collettivi e del lavoro pubblico. Un risultato che ci dà anche una grande responsabilità a livello locale e ci spinge a proseguire nella nostra azione di difesa dei diritti, ma anche di stimolo per una riforma complessiva della pubblica amministrazione, fatta con i lavoratori”.
La Cgil dell'Umbria terrà sabato mattina alle ore 11.00 una conferenza stampa per commentare nel dettaglio i risultati delle votazioni.