Il bello del tempo è che è equo. Scorre per tutti. Qui in Umbria, per non fare torto a nessuno, stringe pure. Il Pd ha capito l’antifona e marcia a tappe forzate per completare il mai facile incastro delle liste. Il 31 maggio si vota (l’ha confermato Eros Brega) e quindi c’è da muoversi.
Nomi probabili e semicerti – Intanto il segretario Giacomo Leonelli ha scaricato due ex assessori comunali della fu giunta Boccali dalla partita. Addio ad Andrea Cernicchi e Lorena Pesaresi, nonostante la raccolta delle firme, i piedi puntati e le alzate di voce. Dentro, invece, secondo le ricostruzioni dei cronisti politici (quelli seri), Fernanda Cecchini, Gianfranco Chiacchieroni, Luca Barberini, Manlio Mariotti, Donatella Porzi, Eros Brega, Carla Casciari (ma come, non era Idv?), Attilio Solinas, il segretario regionale della Cgil Mario Bravi, Rita Zampolini, Anna Rita Fioroni, Marco Vinicio Guasticchi, il segretario Giacomo Leonelli, Ramona Furiani, uno tra Fausto Galanello e Carlo Emanuele Trappolino, Simona Meloni o Alessia Dorillo per il Trasimeno. Dubbi, invece, per Andrea Smacchi e Giancarlo Cintioli. Più qualche altra crepetta qua e là da sistemare. Ci si dovrebbe pensare entro metà aprile. E una cena con Catiuscia Marini e 20 invitati (altra notizie dei cronisti politici seri) dovrebbe chiudere la questione con la cera lacca.