La necessità, da parte della Lega, di sentir dire dal sindaco Romizi e dal suo partito, Forza Italia, che un’alleanza con il Pd è fuori discussione sono apparse strumentali agli azzurri. Che da Roma a Perugia continuano a dire di essere ben lontani dai partiti della sinistra, nelle loro declinazioni. E tanto più a Perugia, dove, pur avendo cambiato di banco, azzurri e dem non hanno modificato il giudizio che uno ha dell’altro.
“Forza Italia è alternativa alla sinistra. Le alleanze sono state, sono e saranno con le forze di centro destra” continua a dire la senatrice azzurra Fiammetta Modena. Che in qualità di responsabile azzurra degli enti locali, risponde così alla Lega: “La storia di Forza Italia in Umbria parla da sola: per anni, dalle regionali del 1995, ci siamo sempre presentati in coalizione contro il centro sinistra. Lo abbiamo fatto in tempi bui e difficili, quando essere di destra o di centro ti marchiava in modo indelebile, ti condannava all’opposizione perenne, ti allontanava i cosiddetti ‘ben pensanti’, sempre pronti a condannarti per le sconfitte, sempre immobili quando dovevano votare qualcosa di diverso da Pci, Pds, Ds, Dem“.
Elezioni a Perugia, la Lega: sì a Romizi se…
Il messaggio di Modena tende però a ricucire il possibile strappo con l’alleato verde: “La Lega è sempre stata al nostro fianco, quando abbiamo perso e quando abbiamo vinto, nella buona e nella cattiva sorte. Ha vissuto con noi questa lunga battaglia che sta liberando la nostra regione, comune per comune, città per città. Una battaglia che ha attraversato intere generazioni e ha visto crescere una classe dirigente, alternativa alla sinistra, in tutte le realtà”. Ed ora che si è vinto e che si può vincere ovunque, non ha senso mettere in discussione questo assetto. “Perugia con Andrea Romizi è stata la vittoria simbolo, uno snodo – ricorda Fiammetta Modena, che di quel successo è stata tra i maggiori artefici – un evento entusiasmante che ha motivato migliaia di persone nella nostra regione. Le alleanze con la Lega, Fratelli di Italia, le liste civiche che lavorano per l’alternativa alla sinistra non sono mai state in discussione: farlo significherebbe tradire e deludere il lavoro di persone che hanno dedicato una vita al progetto dell’Umbria Libera. Siamo contenti di poter affrontare questa nuova fase elettorale con il contributo di tutte le forze politiche da sempre alleate. Contributo di uomini e di idee che da sempre ci caratterizzano: la libertà, la sicurezza, il benessere dei cittadini, ove ognuno ha la propria sensibilità e rispetta quella altrui“.
Quindi, Fiammetta Modena spiega il ruolo che la componente azzurra può avere in questa coalizione: “Forza Italia, come sempre, svolgerà un ruolo essenziale: quello di collante della coalizione, di ponte verso l’elettorato che va dal Pd alla Lega, essenziale per vincere le prossime sfide. Siamo sicuri – conclude Modena – che gli amici della Lega e di Fdi saranno con noi, impegnati a costruire e non a agitare spettri, tipo il Nazareno morti e sepolti come il Pd“. Insomma, l’unica cosa del Pd a cui Forza Italia guarda sono i possibili voti dei suoi elettori delusi.
Basterà, questa chiarificazione della responsabile enti locali di Forza Italia, a far sparire i sospetti della Lega oppure ogni nebbia dovrà sparire nel richiesto tavolo con il sindaco Romizi?