Il prossimo 25 e 26 maggio 2025 i cittadini di 461 comuni italiani saranno chiamati alle urne per rinnovare le amministrazioni locali. Tra questi, 74 sono comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, tra cui solo 9 sono capoluogo di provincia. Per queste città, in caso di mancato raggiungimento della maggioranza assoluta, si terranno i ballottaggi l’8 e il 9 giugno, in concomitanza con i cinque referendum abrogativi già programmati.
In Umbria, saranno solo tre i comuni coinvolti nella tornata elettorale: Assisi, Amelia e Monte Santa Maria Tiberina. Di questi, solo Assisi, con i suoi 27.507 abitanti, supera la soglia dei 15.000 residenti, configurandosi come l’unico comune umbro che potrebbe dover ricorrere al ballottaggio. Per Amelia (11.564 abitanti) e Monte Santa Maria Tiberina (1.095 abitanti) saranno eletti sindaco e consiglieri direttamente alla prima tornata, in base al maggior numero di voti ricevuti.
Il caso Assisi: un vuoto da colmare
La città serafica si trova ad affrontare una sfida politica particolarmente delicata dopo l’elezione di Stefania Proietti alla presidenza della Regione Umbria. Un vuoto di leadership che le diverse coalizioni stanno cercando di colmare con proposte alternative.
Il centrosinistra sembra orientarsi verso la candidatura di Valter Stoppini, attuale sindaco facente funzione, che rappresenterebbe un elemento di continuità con l’amministrazione precedente. La sua ufficializzazione si dice ormai prossima. Tuttavia, non mancano altre figure civiche in lizza, come Veronica Cavallucci, oggi assessore a opere e lavori pubblici, che potrebbero intercettare il consenso dell’elettorato moderato.
Un centrodestra prima diviso, poi coeso
Sul fronte opposto, il centrodestra si presenta frammentato, con diverse anime che hanno fatto fatica a trovare una sintesi. Eolo Cicogna, ex direttore della filiale perugina del Monte dei Paschi di Siena, appare come una figura di spicco per la coalizione. Dopo qualche tentennamento e riflessione, ha scelto ieri – 15 marzo – di presentare ufficiale candidatura a primo cittadino. Contemporaneamente, Stefano Pastorelli, ex consigliere regionale, aveva già ufficializzato la propria disponibilità a guidare la città di Assisi un paio di giorni prima. Candidatura annullata con un dietro front di impatto, che lascia spazio al suo pieno sostegno per Cicogna.
Amelia: continuità o cambiamento?
Anche ad Amelia la situazione politica presenta interessanti dinamiche, con un passaggio di testimone già avvenuto nell’amministrazione uscente. Avio Proietti Scorsoni, attuale sindaco facente funzione, è il candidato di punta per il centrodestra, avendo assunto la guida del comune dopo l’elezione di Laura Pernazza, esponente di Forza Italia, in consiglio regionale.
Sul fronte opposto, il centrosinistra ha confermato la candidatura di Pompeo Petrarca, capogruppo di “Amelia Domani” e già candidato sindaco nella tornata elettorale del 2021. La sua nomina è stata ufficializzata dall’Unione Comunale del PD di Amelia dopo settimane di confronti interni alla coalizione.
Il Movimento 5 Stelle, che inizialmente aveva proposto la candidatura di Sergio Pricano, ex dirigente del Comune di Amelia con un passato nel PD, ha dovuto rivedere i propri piani dopo il passo indietro di quest’ultimo. Questa mossa ha di fatto ristretto il campo dei contendenti, lasciando al momento sul tavolo del “Patto Avanti” solo il nome di Petrarca, in rappresentanza dell’intero centrosinistra.
Monte Santa Maria Tiberina ancora senza candidati ufficiali
A Monte Santa Maria Tiberina, il più piccolo tra i tre comuni dell’Umbria al voto, il quadro delle candidature risulta ancora incerto. La sindaca uscente, Letizia Michelini, che si era recentemente candidata alle elezioni regionali del novembre 2024 come consigliere regionale per il Partito Democratico, non ha ancora sciolto le riserve per una rinnovata candidatura alle amministrative. Al momento, dunque, non sono stati ancora ufficializzati i nomi di possibili aspiranti alla carica.
Articolo aggiornato alle 10:31 del 16 marzo