Gubbio e Gualdo

Elezioni Gualdo Tadino, Pasquarelli propone primarie anche per il centrosinistra

Mentre il centrodestra ha già fissato la data per scegliere il proprio candidato sindaco tra tre pretendenti, a Gualdo Tadino arriva la proposta di ricorrere alle primarie anche dal versante opposto.

L’invito arriva infatti dall’ex vicesindaco Fabio Pasquarelli, che per primo – lo scorso gennaio – aveva sciolto le riserve candidandosi a primo cittadino con la lista civica omonima. Un mese dopo era poi arrivata anche la conferma della ricandidatura da parte di Massimiliano Presciutti – appoggiato dalla coalizione formata da Partito Democratico, Gualdo Futura-Psi, Forza Gualdo e Core Gualdese – per tentare di centrare il terzo mandato consecutivo.

Ribadisco – ha fatto sapere Fabio Pasquarelli nella tarda serata di ieri (27 marzo) – che la mia candidatura non è assolutamente contro qualcosa o qualcuno, ma semplicemente per realizzare tutti quei progetti che la città di Gualdo aspetta da anni. Le mie note dimissioni dall’assessorato dell’attuale Giunta, devono far riferimento esclusivamente a questioni politico-amministrative”.

Sono confortato – ha aggiunto l’ex vice di Presciutti – dal consenso che vedo nascere nei miei riguardi in seno alla cittadinanza e da altre compagini politiche, che hanno pubblicamente manifestato l’intenzione di appoggiare il mio progetto. Sono altresì dispiaciuto del bonario rimprovero di alcuni che reputano la mia candidatura dannosa rispetto al progetto dell’attuale Sindaco“.

Tenendo conto di queste “legittime considerazioni” e dichiarandosi “disponibile al confronto“, Pasquarelli si ritiene dunque convinto di “dare la parola ai cittadini che devono poter scegliere il proprio candidato. Propongo ufficialmente le primarie, come sta avvenendo nel centrodestra. Tutto ciò non per porre limiti al mio progetto, ormai più che avviato, ma per dimostrare un’apertura autentica nei riguardi di tutti coloro che volessero accogliere questo appello“. A meno di due mesi e mezzi dal voto ora vedremo cosa ne penserà Presciutti…