E’ arrivata oggi (30 gennaio) la prima candidatura a sindaco per le prossime elezioni comunali a Gualdo Tadino. Si tratta dell’ex vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Fabio Pasquarelli, dimessosi nell’ottobre 2022 dalla giunta Presciutti per “divergenze politico-amministrative” con l’esecutivo.
Il “ritorno” di Pasquarelli – come annunciato da lui stesso – non sarà sostenuto dal Pd ma da una lista civica “ed una proposta trasversale fondata su pochi ma essenziali argomenti; non cercherò idealismi che producono ad oggi solo una sterile dialettica, ma una concretezza ed una lettura serena e lucida delle reali questioni di Gualdo e del territorio“.
“Nel corso del mio iter amministrativo, non sempre ho trovato la necessaria corrispondenza e collaborazione nell’attuare ciò che si era ‘promesso’ ai gualdesi Mi candido non contro qualcuno o qualcosa ma nella convinzione di poter fornire giusta energia ed entusiasmo per realizzare progetti importanti e fattibili che declinerò nel mio programma” annuncia Pasquarelli, dando subito il suo parere negativo sul progetto di impianto eolico sulle colline gualdesi: “Nelle nostre terre vorremmo veder crescere il frumento, meglio se di varietà antiche, e non mostri alti 200 metri che deturperanno per sempre queste zone. Solo menti instabili possono aver pensato e non fare opposizione ad un progetto di tale portata ed insensatezza”.
L’ex vicesindaco ha poi aggiunto di aver vari contatti nell’ultimo periodo, “con un riscontro decisamente positivo. Credo fermamente, con l’aiuto dei gualdesi, in un percorso difficile ma entusiasmante fatto di concretezza e pragmatismo, nuove energie e, perché no, anche lo spazio per qualche sogno. Rivendico la mia sanguigna gualdesità, intrisa di laboriosità e volontà di realizzazione, da contrapporre ad una assuefazione al non fare e stanchezza degli attuali amministratori”.