Perugia

Elezioni, così i voti dei partiti in attesa dello scrutinio per il sindaco

In attesa della conta delle schede che definiranno il nuovo sindaco di Perugia (lo spoglio inizierà alle 14), con gli Exit Poll che danno in vantaggio la candidata del centrosinistra Vittoria Ferdinandi, con possibilità addirittura di vittoria al primo turno (la forbice è tra il 40 e il 53%, quindi con la possibilità di superare la soglia del 50% più uno che annullerebbe il ballottaggio), si guarda anche nel capoluogo umbro ai risultati definitivi delle europee. Anche con una proiezione degli schieramenti, considerando tuttavia che alle amministrative entrano anche in gioco le liste civiche.

Alle europee Fratelli d’Italia è il primo partito con il 31,28%. Il Pd è la seconda formazione con il 28,58%. Tra i due partiti ci sono poco più di 2mila voti di differenza.

Forza Italia, il partito di cui il sindaco uscente Andrea Romizi è coordinatore regionale, è all’8,43%, superando la Lega che sprofonda al 5,22%.

Sopra il partito di Salvini ci sono anche il M5s al 7,95% e Alleanza Verdi Sinistra che balza al 7,58%.

Nel “derby” al centro, Stati Uniti d’Europa è al 3,17% e Azione al 3,13%.

Il partito di Santoro Pace, Terrà, Dignità è al 2,70%; Democrazia Sovrana Popolare allo 0,87% e Libertà allo 0,49%.

Alternativa Popolare, il partito del sindaco di Terni Stefano Bandecchi, ha raccolto a Perugia 488 voti (0,60%).