Il Presidente del Consiglio provinciale di Perugia Luciano Bacchetta, al termine dell’assemblea odierna, ha deciso di rassegnare le dimissioni dall’incarico direttamente nelle mani del Presidente della Giunta provinciale. Un atto che fa seguito all’annuncio di alcune settimane fa per via di nuovi impegni politici: la candidatura a sindaco per il centrosinistra a Città di Castello. “Ringrazio tutti i consiglieri provinciali, i dirigenti e i dipendenti che in questi quasi due anni di lavoro mi hanno aiutato a portare avanti un impegno istituzionale che mi ha arricchito sotto il piano umano e culturale”, ha affermato in aula Bacchetta. Tutti i capigruppo di maggioranza e opposizione hanno riconosciuto la sua conduzione del Consiglio “considerata terza, lineare e soprattutto rispettosa nei tempi e nei modi dei lavori proposti in aula dai consiglieri”. Gli eletti hanno augurato, di là dalle differenze politiche, nuove soddisfazioni politiche al Presidente pronto a cimentarsi alle amministrative di maggio. Un forte riconoscimento è arrivato anche dal Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi: “E’ sotto gli occhi di tutti il lavoro istituzionale costante e appassionato del nostro Presidente che da galantuomo ha deciso di rassegnare le dimissioni anche se non era dovuto. Ma ha ritenuto che le istituzioni non dovessero subire rallentamenti dalla politica. Io stesso ho iniziato il mio cammino politico come Presidente del Consiglio di Perugia dove ho capito l’importanza di questo ruolo super-partes ai fini dello svolgimento dei lavori dei consiglieri che rappresentano una comunità”. Al Presidente del Consiglio è stata consegnata una medaglia della Provincia con il “grifo d’oro”.