“La stazione è un simbolo della città, il nodo ferroviario che consente di pensare un’infrastruttura trasversale di collegamento fra i due mari che comprende oltre Terni anche Rieti e Viterbo, e un’asse verticale potendo ripercorrere l’attuale linea da potenziare per essere percorribile dai mezzi veloci”. Lo evidenzia Paolo Angeletti, candidato sindaco di Terni per il Pd e Terni Immagina.
“Considerando il ruolo di attrazione che Terni ha per la sua collocazione geografica, – evidenzia – va stimolato il coinvolgimento in progetti congiunti con i territori limitrofi rivendicando le necessarie infrastrutture di collegamento. Collegare Terni-Roma con l’alta velocità è cruciale per ridisegnare il ruolo territoriale di Terni come porta dell’Umbria sulla capitale. Ci sono tanti progetti in ballo: ricollegarsi al Frecciarossa che adesso c’è da Perugia, oppure posso citare Civiter.
Dobbiamo insistere e se necessario puntare i piedi, pur con gli ottimi rapporti che ci sono con la Regione. E’ una cosa molto importante per la città, le alternative ci sono e basta avere la volontà politica. Su questo il mio impegno sarà totale”.