Trasimeno

Elezioni a Castiglione: liti a destra, abbracci a sinistra

L’auspicata (da qualcuno, ma non da tutti) riconciliazione nel centrodestra non c’è stata. E così, dopo che Fratelli d’Italia ha annunciato che la propria candidata sindaco per Castiglione del Lago è Francesca Traica, l’altra parte del centrodestra (Lega e Forza Italia, insieme alla lista Castiglione Civica) ha scelto l’avvocato Lorenzo Nardelli, in forza alla polizia provinciale. Una persona preparata, che non cerca poltrone, spiegano i responsabili locali della Lega Paolo Terrosi e di Forza Italia Pierina Lodovichi.

Lega e Forza Italia pescano dunque nella società civile. Secondo quella linea che, ricordano Terrosi e Lodovichi, sembrava accolta anche da Fratelli d’Italia, prima dello strappo. Puntando su un candidato “che non ha alcuna possibilità di vittoria con l’unico intento di assicurare al partito maggiore visibilità“.

Per Lega e Forza Italia, invece, Nardelli ha la possibilità di interrompere il “monopolio” della sinistra. Andando oltre le liste di partito. Molto si confida, in questo senso, sulla lista civica, che raccoglie tra gli altri professionisti, imprenditori e artigiani locali.

Se a destra si litiga, a sinistra è stata ritrovata l’unità sotto il nome “Bene Comune”. Cosa che altrove (vedi Perugia) non si è riusciti a fare. Il Partito della rifondazione comunista, Articolo 1 – Mdp, Sinistra italiana spiegano di aver trovato, dopo un confronto aperto e serrato, “una convergenza con il candidato sindaco Matteo Burico che già aveva incentrato la sua campagna elettorale per le primarie del Pd su un modello sociale che, per esempio, traeva ispirazione dalle dichiarazioni sul lavoro di papa Francesco e dalle idee di Bernie Sanders, principale esponente del socialismo statunitense. Bene Comune porterà perciò avanti, con uno spirito costruttivo e di continuo confronto, le proprie posizioni all’interno di uno schieramento più vasto di centrosinistra che vedrà il suo candidato sindaco in Matteo Burico”.