Categorie: Politiche 2013 Terni

Elezioni 2013, i candidati del Pd Terni per Camera e Senato

Pd Terni

Il Partito Democratico di Terni ha presentato i candidati del territorio alle prossime elezioni politiche. All’incontro con la stampa farà seguito quello con la città, in programma per martedì 29 gennaio (ore 17, hotel Michelangelo – Terni) a cui parteciperanno anche i capilista in Umbria, Marina Sereni (Camera) e Miguel Gotor (Senato).
Di seguito le dichiarazioni:

“Ripresa per Terni e per l’Umbria”
Mario Giovannetti – segretario Unione provinciale PD Terni:
“Il Partito Democratico si candida a guidare il Paese verso un obiettivo fatto di rinascita e ricostruzione, dopo i danni prodotti dalla crisi e dal berlusconismo. Un obiettivo difficile ma possibile. Insieme all’Italia, possono riprendersi anche l’Umbria e il territorio ternano, segnato da crisi e partite ancora aperte su temi cruciali per il futuro. Dopo anni di tagli e ridimensionamenti, che hanno ridotto gli enti locali allo stremo, è giunta l’ora di puntare su un riordino complessivo del sistema istituzionale del nostro Paese”.

“Terni, in Parlamento da protagonista”
Andrea Delli Guanti – segretario Unione comunale PD Terni:
“Le liste che il PD ha composto a livello nazionale e locale sono autorevoli, rappresentative e danno l’idea del profondo processo democratico innescato attraverso le primarie. In Umbria abbiamo un’età media dei candidati inferiore ai 50 anni e nei primi quattro posti c’è un’assoluta parità fra uomini e donne. La campagna elettorale dovrà essere coerente con il lavoro impostato dal segretario Bersani dal 2009 ad oggi. Da Terni, anche per la sua dimensione internazionale ed europea, può partire la riscossa dell’Umbria nel contesto nazionale. L’obiettivo della nostra provincia è quello di eleggere due rappresentanti in Parlamento, permettendo a Terni di tornare protagonista all’interno delle massime istituzioni nazionali”.

“Rilancio fondato sul lavoro”
Gianluca Rossi – candidato al Senato della Repubblica. Assente alla presentazione a causa dell’influenza, Gianluca Rossi non manca di esprimere il suo punto di vista:
“Anche nella nostra regione, dove si è cercato di porre un forte argine con politiche sociali di ampio respiro, la crisi economica segna la vita di molte persone. Dobbiamo tutelare chi produce ricchezza attraverso il lavoro e non chi, spostando capitali con un click, gode della propria rendita finanziaria a svantaggio della collettività. È tempo di porre un freno definitivo alla precarietà e di spostare il peso del fisco sui grandi patrimoni finanziari e immobiliari. Bisogna fare del tasso di occupazione femminile e giovanile, il misuratore primo dell’efficacia di tutte le nostre strategie. Al tempo stesso è necessario ridurre il numero assurdo di forme contrattuali esistenti e incentivare le assunzioni degli under 35”.

“Pronti a governare il Paese”
On. Carlo Emanuele Trappolino – candidato alla Camera dei Deputati
“In questa partita ci giochiamo il governo del Paese. Siamo davanti a tutti, con proposte e temi concreti. Il progetto politico che offriamo all’Italia è di responsabilità e ambizione. Lo dimostra il nostro percorso che, attraverso le primarie, ha restituito credibilità alla politica, grazie alla partecipazione di tanti cittadini. Le liste che dicono di fare riferimento alla cosiddetta ‘società civile’ sono in realtà composte da banchieri e industriali. La nostra è l’unica forza veramente popolare, oltre che legittimata da un percorso democratico chiaro”.

“Donne e giovani al centro del progetto politico”
Nicoletta Valli – candidata al Senato della Repubblica:
“Le primarie sono state una grande forma di democrazia e di partecipazione. Il partito ne è uscito rafforzato, con liste composte in gran parte da giovani e donne. Avvertiamo in pieno la grande responsabilità che ci è stata affidata. In particolare nel dare un nuovo futuro al Paese, in particolare sul tema del lavoro. Abbiamo due milioni di giovani che non studiano e non lavorano. Dovremo essere in grado di restituire una speranza e un futuro a chi oggi è schiacciato dalla crisi e dalle scelte scellerate dei governi precedenti. La rinascita passa anche attraverso la ricerca e la competitività, con investimenti in grado di rilanciare la produzione”.

“Equità e diritto alla maternità”
Silvia Fringuello – candidata alla Camera dei Deputati:
“Diversamente da chi si è affidato alle dinamiche del web oppure a decisioni prese da due, massimo tre persone, il nostro partito è riuscito a comporre le liste attraverso un grande percorso democratico che ha dato il giusto spazio ai giovani e soprattutto alle donne. So cosa vuol dire la crisi, visto che ho dovuto reinventare il mio lavoro dopo ben 25 anni. Per questo avverto con forza l’esigenza di creare un nuovo circuito economico che possa redistribuire la ricchezza in maniera più equa. Anche a vantaggio delle tante donne che lavorano con contratti atipici o sono libere professioniste, che non vedono ancora riconosciuto e tutelato il proprio diritto alla maternità”.

“Il lavoro al centro della politica”
Sandro Corradi – candidato al Senato della Repubblica:
“Nell’offerta politica attuale, il Partito Democratico è l’unico soggetto che pone il lavoro al centro del dibattito. Lavoro che va difeso, ma anche costruito e inventato. Vogliamo detassarlo perché è incredibile che oggi in Italia ci sia può convenienza ad investire su strumenti finanziari, piuttosto che dare vita ad un’azienda. Sono 20 anni che aspettiamo una riforma in questo senso e il Partito Democratico, sui temi del lavoro e della formazione, può imprimere quella svolta che finora è mancata al Paese”.

LE SCHEDE DEI CANDIDATI