E' il consigliere regionale Pd Luca Barberini il nuovo presidente della Commissione regionale di inchiesta sulle tossicodipendenze in Umbria, mentre Maria Rosi (Pdl) è stata eletta vicepresidente.
Barberini è stato eletto oggi dalla commissione, in sostituzione di Vincenzo Riommi, divenuto nel frattempo assessore regionale. Barberini ha subito dichiarato che priorità assoluta del lavoro della commissione deve essere adesso il problema morti per overdose, definito una vera e propria “urgenza”. Il neopresidente ha dunque annunciato l'intenzione convocare già prima delle festività di fine anno un incontro con l'assessore alla sanità Franco Tomassoni, cui seguiranno altre audizioni “di inquadramento della situazione”.
Soddisfatto per la ripresa della attività della commissione (che sotto la presideza Riommi si era comunque riunita una sola volta) si è dichiarato Franco Zaffini (Fare Italia), che ha ricordato i cinque morti per overdose verificatisi in una settimana che assegnano all'Umbria un triste record europeo. Dal punto di vista procedurale Zaffini ha suggerito alla Commissione di indagare, con l'aiuto di esperti del settore, sulle storie personali delle vittime da overdose. “Ci deve essere un filo conduttore che le lega fra di loro, che fa capire il fenomeno dalle origini fino alla tragedia e che sicuramente potrà consentire di far luce sulla macchina pubblica che dovrebbe combattere il problema, sui costi e benefici del suo operato, sui suoi eventuali limiti ed errori”.