Mercoledì 17 Aprile presso il Polo tecnologico “Le vivier” di Friburgo, l’azienda umbra Egenera presenterà a livello europeo l’ERAISE (Egenera Remote Advanced Intrument to Save Energy). Il software, interamente progettato e sviluppato in house, è un sistema di monitoraggio e gestione in real-time delle utenze e dei carichi energetici, applicabile ad una singola struttura o a un complesso di edifici e linee di consumo.
“Il software analizza i consumi, individua gli sprechi e implementa le azioni correttive” – spiega l’ing. Filippo Langeli responsabile tecnico dell’azienda – “Tabelle e forme grafiche consentono di studiare e comporre periodi di consumo, mentre report specifici permettono di individuare i centri di costo. Il tutto avviene senza impattare con l’ambiente circostante, ma attraverso l’applicazione di sensori wireless, che rilevano il consumo e la dispersione di energia” conclude.
L’azienda supporta aziende ed enti pubblici nella riduzione dei consumi attraverso l’attività di diagnosi energetica, accompagnando il cliente nelle diverse fasi: dalla misura dei centri di consumo, all’analisi dei dati ottenuti, fino all’implementazione delle azioni correttive. “La nostra esperienza sul campo, fatta di costante contatto con le aziende italiane, gli imprenditori e gli energy manager, ci ha fornito un quadro chiaro di quanto i consumi energetici costituiscano una delle principali fonti di costo per l’impresa” – afferma l’ing. Raffaele Confidati Presidente di Egenera – “Per questo motivo, siamo convinti che la strada da percorrere, viste le attuali condizioni del mercato energetico ed economico, sia quella di ricercare il miglioramento della competitività, soprattutto attraverso azioni mirate e consapevoli di risparmio e ottimizzazione delle risorse”.
Intervenire sulla diminuzione dei consumi energetici è un'esigenza condivisa da numerose imprese che possiedono produzioni energivore: un contenimento dei costi energetici, che non pregiudichi la funzionalità e l’efficienza dei processi produttivi, rappresenta una vera necessità per mantenere elevata la propria competitività sul mercato, abbattendo in maniera sensibile i costi derivanti dal consumo energetico, congiuntamente alla riduzione delle emissioni inquinanti.