Città di Castello

Edilizia scolastica, oltre 27 milioni di euro per 23 scuole del Comune tifernate

Oltre 27 milioni di euro per mettere in sicurezza, riqualificare, adeguare, ampliare ed in alcuni casi demolire e ricostruire “ex-novo” 23 edifici e plessi scolastici del Comune Città di Castello, inseriti nel piano di interventi per l’edilizia scolastica 2018-2020 che la Regione Umbria ha presentato al Ministero dell’Istruzione con tanto di graduatoria”. Ad annunciarlo questa mattina (martedì 21 agosto), nel corso di una conferenza stampa, sono stati il sindaco Luciano Bacchetta e gli assessori ai Lavori Pubblici Luca Secondi e alle Politiche Scolastiche Rossella Cestini.

I tre amministratori hanno espresso “grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sia sotto il profilo dei contributi economici che per la qualità delle proposte. I 23 progetti complessivi di edilizia scolastica per adeguamenti sismici, con interventi anche di demolizione e ricostruzione di edifici nuovi come la Scuola Media “Dante Alighieri”, il Polo per l’infanzia 0-6 “Franchetti Cavour”, la scuola per l’infanzia “La Tina” ed altri plessi inseriti nell’apposita graduatoria che verrà trasmessa al ministero, sono la testimonianza concreta dell’ottimo lavoro svolto dagli uffici tecnici del Comune coordinati fino a qualche tempo fa dall’ingegner Paolo Gattini ed ora dall’ingegner Stefano Torrini. La regione, con la costituzione della cabina di regia sull’edilizia scolastica (assieme ad Anci, Upi, Ufficio Scolastico Regionale e associazione dirigenti scolastici), ha permesso la realizzazione di un percorso che ha portato in maniera precisa e rapida alla definizione della graduatoria in tempi brevi, anche attraverso Anci, rappresentato da Città di Castello.

A livello regionale sono 126 gli interventi, per circa 98 milioni di euro, proposti da Comuni e Province. Si tratta di progetti prevalentemente orientati al miglioramento e adeguamento sismico, oltre che ad interventi di efficientamento energetico e costruzione di nuovi plessi. Un primo significativo passo di un percorso che vedrà successivamente il Miur emanare un decreto di ripartizione delle risorse, che saranno attribuite a livello nazionale attraverso l’attivazione di specifici mutui con oneri a carico dello Stato, attraverso una provvista assicurata dalla Banca Europea degli Investimenti (Bei).

Il piano degli interventi per l’edilizia scolastica è stato approvato dalla regione Umbria in attuazione del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di “istruzione, università e ricerca al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione artistica, musicale e coreutica e immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti”. Con la determinazione dirigenziale del 16 maggio 2018, n. 4848, la Regione Umbria ha approvato il bando per il sostegno di interventi edilizia scolastica ai sensi della D.G.R. n. 486/2018, a valere sulle risorse recate dal Por Fesr 2014-2020, e sulle risorse previste dal decreto del ministro dell’Economia e delle finanze, di concerto con il ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca e con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti.

Le risorse disponibili saranno quantificate, come previsto da decreto interministeriale 3 gennaio 2018, art. 2, comma 3, con successivo decreto del Ministero dell’Istruzione di approvazione del programma unico nazionale e contestuale riparto su base regionale delle risorse previste, con le seguenti modalità disciplinate nel decreto: Programmazione Unica Nazionale (entro 60gg – ipotesi fine ottobre); Autorizzazione all’utilizzo delle risorse con decreto del MIUR (entro 90gg – ipotesi gennaio-febbraio 2019); Aggiudicazione dei lavori (entro 365gg pena la revoca del finanziamento – ipotesi febbraio 2020).

La tempistica di attivazione di questa progettualità – ha sottolineato Secondipassa ora nelle mani del ministero che dovrà dare il via libera, in breve tempo, alle coperture finanziarie necessarie. A quel punto partirà un iter che vedrà la struttura comunale sollecitata alle relative gare di progettazione e affidamento lavoriQuesto primo risultato ottenuto dimostra il protagonismo della nostra amministrazione nel rendere prioritari gli investimenti sull’edilizia scolastica, non solo per un aspetto di sicurezza dei cittadini ma di grande civiltà nel definire le priorità sugli aspetti fondamentali ed indispensabili della comunità locale”.

La scheda di tutti gli interventi

N. ordine

Scuola

Intervento

Importo finanziato

Contributo proposto

1 Scuola per l’Infanzia Montedoro Adeguamento sismico 669.949,92
4 Scuola Primaria Trestina Adeguamento sismico 1.331.535,65
7 Scuola primaria “La Tina” – Pieve delle Rose Adeguamento sismico 1.208.739,85
10 Scuola primaria Userna Adeguamento sismico 682.852,07
11 Scuola primaria “San Filippo” Miglioramento per edificio vincolato 895.916,02
12 asilo nido “la coccinella” Adeguamento sismico 684.108,28
14 Scuola secondaria di I grado “Dante Alighieri” Nuovo edificio 8.450.000,00 800.000,00
15 Scuola per l’Infanzia “La Tina” Demolizione e ricostruzione 1.163.044,16
16 Polo per l’infanzia 0-6 – “Franchetti – Cavour” Nuovo edificio 2.690.968,00 350.000,00
17 Scuola Primaria Riosecco Demolizione e ricostruzione 1.578.373,03
18 Asilo Nido “IL Delfino” Demolizione e ricostruzione 810.000,00
19 Asilo Nido “Fiocco di Neve” Demolizione e ricostruzione 705.523,02
20 Scuola primaria “Badia Petroia” Demolizione e ricostruzione 1.046.369,32
21 Scuola primaria Cerbara Adeguamento CPI 187.935,14
22 Scuola per l’infanzia – primaria “San Secondo” Adeguamento CPI 35.724,95
24 Scuola primaria di Rignaldello Ampliamento riqualificazione energtica 960.000,00
25 Scuola per l’Infanzia di Cornetto Ampliamento riqualificazione energtica 346.289,40
26 scuola per l’infanzia “San Martin d’Upò” Ampliamento riqualificazione energtica 540.055,31
27 Scuola primaria San Pio Ampliamento palestra riqualificazione energtica 368.973,44
33 Scuola primaria di Lerchi Ampliamento 100.000,00
39 Scuola secondaria di I grado “G. Pascoli” Efficientamento energetico 1.921.067,45
40 Scuola secondaria di I grado “G. da Tiferno” Efficientamento energetico 710.000,00
44 Scuola per l’infanzia Badia Petroia Ampliamento 157.746,88
27.245.171,89

1.150.000