Economia & Lavoro

Edilizia scolastica, 48mila euro dal fondo di riserva per attivare i 27 milioni del Ministero

Nell’ultima seduta di lunedì 1 ottobre il Consiglio comunale di Città di Castello ha preso atto delle variazioni di cassa di spettanza della Giunta per 168mila euro, finalizzate a fare fronte ad alcuni pagamenti che nel frattempo sono maturati e il relativo adeguamento alla modifica del bilancio di previsione. Nella medesima assise il vicesindaco e assessore alle Finanze Michele Bettarelli ha illustrato i contenuti di un prelievo dal fondo di riserva per 64 mila euro, 48mila dei quali destinati alle verifiche sismiche connesse ai fondi del Ministero per gli interventi su 23 scuole del territorio.

Il fabbisogno previsto non è sufficiente – ha spiegato – perché i progetti approvati in graduatoria sono molti e per questo abbiamo urgentemente provveduto alle risorse per incrementare lo stanziamento ed eseguire le verifiche entro la fine dell’anno”.

Nel piano di interventi per l’edilizia scolastica 2018-2020 che la Regione Umbria ha presentato al Ministero dell’Istruzione rientrano 23 progetti con interventi anche di demolizione e ricostruzione di edifici nuovi come la Scuola Media “Dante Alighieri”, il Polo per l’infanzia 0-6 “Franchetti Cavour”, la scuola per l’infanzia “La Tina” per un totale di investimento pari a 27 milioni di euro.

Il rimanente del prelievo sarà invece impiegato per le maggiori spese connesse nuova approvazione del Prg.