Gubbio e Gualdo

Edilizia residenziale pubblica, partiti lavori per 26 nuove unità immobiliari

Sono partiti lo scorso 8 gennaio i lavori di realizzazione di 26 nuove unità immobiliari di proprietà comunale destinate a edilizia residenziale pubblica, in convenzione con Ater.

In particolare il Comune di Gubbio, a seguito della stipula di un protocollo d’intesa con la Regione Umbria, ha individuato quali beni da valorizzare l’ex scuola di Ponte d’Assi, il fabbricato colonico Olmo Tondo II in località Cipolleto e il complesso di Santo Spirito, nella porzione già destinata ad edilizia residenziale pubblica da ristrutturare.

Il progetto – ha spiegato l’assessore al Patrimonio Rita Cecchetti è stato finanziato con fondi del Pnrr per 2.500.000 euro. L’intervento comporterà la realizzazione/ristrutturazione di 14 unità immobiliari da destinare a edilizia residenziale pubblica in convenzione con Ater. Tali unità si uniscono a 12 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica in via Brunelleschi, in località Fontevole, che sorgeranno su terreno di proprietà comunale, i cui lavori, anch’essi partiti, sono cofinanziati dalla Regione nell’ambito del Piano nazionale di edilizia abitativa, e dal Comune grazie a fondi residui non utilizzati per la realizzazione del Puc2, che questa amministrazione ha recuperato per un totale di 2.640.000 euro”.

Esprime grande soddisfazione anche l’assessora ai servizi Sociali e alle Politiche Abitative Simona Minelli: “Il problema abitativo è, sia a livello locale che nazionale e internazionale, uno dei problemi ai quali più difficilmente si riesce a dare risposta: oggi, con questi 26 nuovi appartamenti, rappresentiamo un esempio più che virtuoso nella scelta della destinazione di certi finanziamenti e risorse”.