Con 195 voti favorevoli su 206 complessivi, Massimo Calzoni è stato confermato alla guida di Ance Perugia, il sindacato dei costruttori edili di Confindustria che si è riunito in Assemblea nei giorni scorsi eleggendo anche il Consiglio Direttivo.
Massimo Calzoni sarà affiancato, oltre che dal Past President Carlo Carini, dai Consiglieri: Valter Boschetti, Giancarlo Brugnoni, Fausto Casciotta, Romeo Castellini, Gianluca Ciani, Leonardo Giombini, Fausto Marionni, Roberto Menichetti, Albano Morelli, Paolo Piselli, Mario Settembre, Cesare Tognoloni, Roberto Tosti, Filippo Trovati e Claudio Umbrico.
Per quanto riguarda invece i rappresentanti territoriali, alla guida della sezione territoriale di Città di Castello ci sarà Paolo Milli, di Foligno Basilio Santificetur, di Spoleto Paolo Forti, dell'Eugubino Gualdese Bernardetta Radicchi, della Media Valle del Tevere e del Comune di Deruta Francesco Sbernicchia. Per la nuova sezione di Perugia è stato eletto rappresentante Moreno Spaccia.
Presidente del collegio dei Probiviri, composto da Dino Bico e Sante Tulli, è stato eletto Vincenzo Monicchi, mentre Felice Baldelli sarà il tesoriere.
Membri di diritto saranno poi ancora Salvatore Bartolucci, Presidente della Scuola Edile di Perugia e Maria Grazia Falcini, presidente della Cassa Edile di Perugia. Infine, Roberto Umbrico e Sara Santificetur, parteciperanno al Consiglio rispettivamente in veste di Responsabile del Comitato Lavori all'Estero e di Presidente del Gruppo Giovani ANCE Perugia.
Nel suo intervento – tra gli altri temi toccati – il presidente Calzoni ha evidenziato l’aggravarsi della crisi che continua a colpire con particolare durezza il settore delle costruzioni. “Ance sta cercando di supportare i propri associati in questo momento di particolare difficoltà – ha detto – anche sostenendo le imprese nel verificare possibilità sui mercati esteri. Sarà, inoltre, fondamentale capire quali misure il Governo Monti adotterà per dar corso ad un piano di investimenti infrastrutturali e più in generale per sbloccare immediatamente opere pubbliche nazionali e locali. Occorre far partire quel piano di opere medio-piccole approvate dal Cipe nel 2009, le uniche in grado di innescare effetti positivi sia economici che occupazionali. Si tratta di interventi utili ai cittadini, come la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, l’edilizia scolastica e la riqualificazione del patrimonio abitativo. La spesa pubblica produttiva, come quella in infrastrutture, – ha aggiunto – va salvata perché può garantire una ripresa economica. Infatti ogni miliardo investito in edilizia genera ricadute positive di 3,4 miliardi. Purtroppo la direzione degli ultimi anni è stata quella di tagli che hanno colpito gli investimenti piuttosto che la spesa corrente”.
Nel corso dell’Assemblea è stato conferito anche il “premio alla fedeltà associativa” a quelle imprese iscritte ad Ance Perugia da oltre 50 e da oltre 25 anni. A consegnare le targhe sono stati il presidente Calzoni e il presidente di Confindustria Perugia Ernesto Cesaretti. Le imprese associate da oltre 50 anni sono: Biocostruzioi Srl, Cesa di Falcini Enzo srl, Edilizia Ferracci Srl, Gruppo Coletti Srl, Fratelli Lucaccioni Snc, Pelucca Samuele Srl, Piselli Cave Srl, Spinelli & Mannocchi Srl, Sviluppo Immobiliare Srl, Tulli Lino e Angelo Costruzioni Snc, Ubaldo Baldelli Srl e Calzoni spa. Quelle associate da oltre 25 anni: Aglini Brenno, Fratelli Betti Snc, Cei Costruzioni Srl, Calcestruzzi Gubbio Spa, Caltiber Srl, Cedis Appalti Srl, Edilizia Settimi 80 Srl, Ercolcasa Srl, Fabio Ricci Srl, Gecosystem Spa, I.e.p.e.m. Srl, Luigi Metelli Spa, Mariotti G.B. & Pieggi S. Snc, Novatecno Srl, Pecci Edilizia Srl, Pelliccia Ilario, Ragni Mariano, Settembre Costruzioni Generali Srl e Tecnostrade Srl