Economia circolare tra scelte impiantistiche e opportunità in Umbria: se ne parla nel convegno promosso da Zero Waste
Si chiama “Economia circolare: scelte impiantistiche e opportunità” il convegno online che si terrà sabato 20 novembre, dalle 9,30 alle 12. A promuoverlo Zero Waste Italy e le associazioni ed i comitati del coordinamento regionale Umbria Rifiuti Zero. L’appuntamento sarà visibile tramite la piattaforma Zoom e in diretta Facebook.
Ad aprire i lavori sarà il presidente dell’Auri, l’avvocato Antonino Ruggiano. Quindi sarà la volta del dottor Enzo Favoino, consulente della Scuola Agraria del Parco di Monza, dove coordina il Gruppo di Studio sul Compostaggio e la Gestione Sostenibile dei Rifiuti, nonché Coordinatore del Comitato Scientifico di Zero Waste Europe, che interverrà sull’interessantissimo tema: “Pratiche e programmazione strategica alla luce della agenda ambientale europea”. Seguirà l’intervento di Claudio Tedeschi, presidente della Società Dismeco, azienda impegnata nel trattamento e recupero di materiali dalle diverse tipologie di RAEE. Infine Fabrizio Tesi, titolare dell’azienda Comistra, società storicamente attiva nel settore del recupero e riciclo dei tessili. Modererà l’evento Fabrizio Ercolanelli, referente umbro Zero Waste Italy.
Il convegno vuole essere una occasione di approfondimento e confronto su materie strategiche per l’attuazione effettiva dell’economia circolare e delle tante opportunità economiche, imprenditoriali e occupazionali che tale nuovo modello di sviluppo può offrire. E, per questo, dopo gli interventi dei relatori, ampio spazio sarà dato al dibattito. I promotori dell’incontro hanno fatto espressa richiesta al presidente Ruggiano, di illustrare il contributo, imprescindibile, che il settore rifiuti può dare all’economia circolare umbra, e non solo, i possibili scenari impiantistici e le opportunità a cui si può aspirare.
“Siamo altrettanto certi – spiegano gli organizzatori – che il settore presenti anche opportunità economiche ed occupazionali, come le esperienze delle società DISMECO e COMISTRA dimostrano, e che l’Umbria dovrebbe cercare di cogliere tali opportunità, compiendo le scelte più appropriate nella stesura del nuovo piano rifiuti, il quale dovrebbe essere il più possibile condiviso”.
Il link di zoom per accedere al convegno è:
https://us02web.zoom.us/j/86446882453?pwd=TzFoQkczWTl6Mmp3cm1KQ3N6VEJWZz09