Il Comune di Spoleto, in riferimento al vasto patrimonio materiale e immateriale nel campo geologico minerario, naturalistico e ambientale, ha avviato un percorso per il riconoscimento dell’Ecomuseo Geologico Minerario, sulla base della Legge Regionale 34/2007 con cui la Regione Umbria ha istituito la figura giuridica di Ecomuseo.
L’idea prende forza non solo dalle importanti risorse ambientali del territorio, ma anche e soprattutto dalle vicende minerarie che hanno segnato la storia di Spoleto tra Ottocento e Novecento. La storia della città e dell’industria estrattiva, le vicende umane, sociali ed economiche, il patrimonio archeologico industriale e le sue risorse naturalistiche ambientali rappresentano infatti un unicum capace di connotarsi come Ecomuseo Geologico Minerario.
Il tutto nasce dagli studi e dalle progettazioni precedentemente realizzate dall’Amministrazione, con l’attività dell’Associazione Amici delle Miniere che, nei dieci anni di attività trascorsi, ha riportato alla luce storie, saperi, persone che altrimenti sarebbero scivolati nell’oblio del tempo trascorso. La condivisione di queste storie e di questi valori da parte della popolazione ha fatto sì che, negli ultimi anni, siano nate anche nuove attività commerciali avviate con un riferimento identitario alle miniere.
Sabato 30 aprile alle ore 18.00 è indetto un incontro al Complesso Monumentale di San Nicolò per discutere il progetto ed avviare un forum partecipativo alle attività dell’Ecomuseo. All’incontro sono invitati a partecipare tutti i cittadini, dalle famiglie degli ex minatori, alle scuole, agli operatori economici e quanti altri possano essere interessati all’argomento.