Categorie: Cronaca Foligno Quintana

Ecco i cavalieri del futuro / Dieci giovani iscritti alla Scuola dei Cavalieri della Quintana

'Stiamo costruendo il futuro della Giostra': con queste parole il presidente Domenico Metelli ha aperto ufficialmente l’anno accademico della Scuola dei cavalieri della Quintana. 'E’ un momento molto importante per la nostra manifestazione – ha spiegato sabato pomeriggio, presso la Scuola Ippica Folignate in località La Chiona – tra questi ragazzi ci sono i campioni del futuro, ma noi vogliamo che da questa scuola escano soprattutto dieci campioni della vita”.

Lezioni al via – Le lezioni sono iniziate il primo marzo e proseguiranno fino a novembre, con la cadenza di due incontri a settimana. La convenzione con la S.I.F e con il maestro Umberto Colavita è stata fortemente voluta dal comitato centrale, coordinata dal segretario generale Alfredo Doni insieme al presidente della commissione tecnica Marco Cardinali, al magistrato Lucio Cacace e al tecnico Fabio Cruciani, cavaliere plurivittorioso della Quintana.

Doni soddisfatto – Alla scuola è legato naturalmente l’evento della Quintana degli Esordienti, una sorta di saggio in programma alla fine corso. Alfredo Doni – soddisfatto per l’avvio della scuola – ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa che qualifica il lavoro dell’ente e che pone la giostra ancora una volta all’avanguardia nel panorama delle rievocazioni storiche.

I magnifi dieci – Sabato pomeriggio c’erano anche i priori ed i responsabili tecnici dei rioni che hanno caldeggiato l’avvio della scuola. Al primo corso si sono iscritti dieci ragazzi giovanissimi, che hanno subito iniziato con passione a seguire le lezioni del maestro Colavita. Ed ecco i dieci giovanissimi che studiano per diventare cavalieri di giostra: Lorenzo Finestra, Tommaso Finestra, Damiano Biondini, Tommaso Righi, Andrea Bibi, Matteo Santi, Alessandro Scoccione, Roberto Lolli, Francesco Ninassi, Matteo Conti