“Il completamento del tratto umbro della Due Mari è una priorità per la Regione e per il Governo”: questa la conferma emersa nel corso della commissione “Affari istituzionali”, alla presenza di Diego Zurli e Leonardo Arcaleni, rispettivamente dirigente e responsabile del Settore Infrastrutture della Regione Umbria. A dare conto dei lavori è il presidente dell’organismo, Vincenzo Tofanelli, il quale sottolinea come “si sia trattato di un momento partecipativo, aperto ai membri delle altre commissioni e ai cittadini, sullo stato dell’arte di un’arteria di importanza vitale per colmare il gap infrastrutturale dell’Umbria Nord. Abbiamo convenuto nell’urgenza di superare ritardi che hanno fortemente penalizzato la competitività economica del territorio, accelerando l’iter burocratico previsto per la realizzazione dei tredici chilometri umbri attraverso la procedura del project financing. Siamo in presenza manifestazioni di interesse che presto, secondo i funzionari regionali presenti, potrebbero trasformarsi in un concreto avvio della progettazione esecutiva sulla base del tracciato che risulterà migliore dal punto di vista am-bientale, antropico ed economico, dal momento che l’investimento, stimato sui quattro miliardi di euro, sarà sostenuto esclusivamente dai privati”.
“La riunione è servita anche ad una valutazione sul sistema infrastrutturale locale” conclude Tofanelli “con particolare riferimento alla piastra logistica, il cui collegamento alla e45 è stato già predisposto e finanziato, affinché si inserisca in un contesto adatto a implementare le sue potenzialità sul fronte della logistica, del trasporto merci e più in generali degli scambi commerciali”.