Il ritiro da parte di Anas dell’attuale proposta di tracciato, il ritorno a quello condiviso dai sindaci del territorio e la priorità alla seconda canna della Guinza. Questi i punti fondamentali sulla E78 espressi dai primi cittadini di Città di Castello, San Giustino e Citerna – Luca Secondi, Stefano Veschi ed Enea Paladino – in una lettera inviata proprio ad Anas.
“Il completamento del tratto umbro della E78 è una priorità per l’Alta Valle del Tevere, – hanno scritto gli amministratori – ma questo passo fondamentale per lo sviluppo del territorio, a cui siamo favorevoli, non può avvenire senza tenere nella dovuta considerazione le posizioni espresse dai Comuni interessati: ecco perché riteniamo opportuno che Anas ritiri l’attuale proposta di tracciato e si torni a prendere in considerazione la soluzione voluta dai sindaci e dal territorio, che le nostre amministrazioni hanno messo sul tavolo sia della Regione che della stessa Anas”.
Nella posizione congiunta sull’ultimazione dell’infrastruttura di collegamento tra Grosseto e Fano, il cui iter procedurale è stato recentemente riattivato da Anas, i sindaci aggiungono: “Per poter essere quel valore aggiunto per il nostro territorio che tutti si aspettano è necessario che il completamento della E78 garantisca effettivamente la possibilità di contare su un’infrastruttura funzionale e adeguata alle esigenze di spostamento di persone e trasporto merci. Questo non accadrebbe, però, se la Guinza venisse aperta ad un’unica canna. Per noi resta prioritario che venga realizzata anche la seconda canna e che la galleria venga collegata ad una viabilità adatta a sostenere il volume di traffico che si creerà tra Toscana, Umbria e Marche”.
“Se si vuole veramente lavorare nell’interesse delle comunità della vallata e cogliere fino in fondo l’opportunità rappresentata dalla E78 – concludono Secondi, Veschi e Paladino – non si può prescindere dalla proposta di tracciato che abbiamo condiviso e che chiediamo di rivalutare positivamente, con scelte che non siano al ribasso dal punto di vista tecnico e finanziario”. Della E78 si tornerà a parlare sabato 3 agosto in un’assemblea pubblica convocata dal Comune di Citerna, alle ore 10, presso il nuovo Cinema Smeraldo di Pistrino.