La procura di Arezzo ha stabilito che è possibile riaprire al traffico il viadotto Puleto dell’E45, nel comune di Pieve Santo Stefano, ma solo per i mezzi con peso entro le 3,5 tonnellate e con un limite di velocità di 50 km/h. La stessa magistratura ha anche chiesto che venga dato avvio immediato ai lavori da parte dell’Anas. Questi in sintesi i principali provvedimenti stabiliti nel provvedimento firmato dal Procuratore di Arezzo, Roberto Rossi e già notificato all’Anas.
Permane, a quanto è stato stabilito dai periti della Procura, la situazione di gravità della struttura che tuttavia, con alcuni accorgimenti ed anche con i lavori in corso, può essere riaperta al traffico. I tempi di esecuzione dei lavori ora dovranno essere stabiliti da Anas.
Il viadotto Puleto, era finito sotto sequestro preventivo il 16 gennaio scorso perché a rischio collasso. Uno degli interventi richiesti ad Anas è quello di provvedere al posizionamento di semafori capaci di avvisare e interrompere il traffico in caso di problemi. Per quanto riguarda le corsie di marcia, queste saranno solo le due centrali. Serviranno almeno 5 giorni per riaprire il viadotto. In ogni caso lo stesso rimane sotto sequestro.
La nota dell’Anas
Questa la comunicazione dell’Anas: “La Procura di Arezzo ha notificato questa mattina il provvedimento che autorizza Anas (Gruppo FS Italiane) ad accedere al viadotto Puleto per avviare i lavori già appaltati e per attuare alcune prescrizioni, indicate dalla Procura nello stesso atto, propedeutiche alla riapertura al traffico della E45 con limitazioni. Anas ha già avviato tali attività e da lunedì saranno avviati anche i lavori già appaltati per la manutenzione dell’opera”.
Nel dettaglio, il provvedimento consente ad Anas di riaprire al traffico ai soli veicoli leggeri fino a 3,5 tonnellate, su una sola corsia per ogni senso di marcia. La riapertura è condizionata all’installazione di un sistema di monitoraggio automatico della struttura tramite sensori, al ripristino delle opere di regimazione delle acque sulla piattaforma stradale, all’installazione di un autovelox e della segnaletica che restringe la carreggiata.
Oggi stesso Anas ha avviato le attività richieste dalla Procura, che conta di completare entro la settimana prossima. In particolare, sono iniziate le operazioni di montaggio del cantiere per la riduzione delle corsie e l’installazione della cartellonistica, mentre la segnaletica orizzontale sarà realizzata lunedì causa pioggia. Il monitoraggio con radar sarà installato tra domani e lunedì, mentre il monitoraggio con droni tra lunedì e martedì.