E' un ragazzo di 17 anni, originario del nord Italia, l'autore dell'uccisione di un cucciolo di cigno avvenuta nella notte tra il 29 e il 30 luglio nel parco di Riosecco a Città di Castello.
I Carabinieri tifernati sono riusciti a risalire al responsabile dopo aver effettuato alcune accurate indagini, a seguito del triste episodio che aveva scatenato l'indignazione generale in città, tanto che alcuni cittadini avevano organizzato alcuni presidi per sorvegliare l'area verde. I militari hanno raccolto anche numerose testimonianze ed effettuato riscontri oggettivi per l'identificazione del responsabile.
E' stato accertato che un gruppo di minorenni, durante la serata del 29 luglio, sono entrati all'interno del parco di Riosecco e precisamente all'interno del recinto dove si trovano alcuni cigni, tra i quali c'era anche il cucciolo poi massacrato. Apparentemente senza alcun motivo, il 17enne ha maltrattato il piccolo con numerose bastonate, con forte crudeltà. Il ragazzo, insieme ai genitori, è stato prima convocato presso la Stazione dei Carabinieri di Città di Castello e poi denunciato al Tribunale dei Minorenni di Perugia per il reato di uccisione di animali. Altri minorenni presenti al momento del fatto sono stati identificati. Sono tuttora al vaglio le loro posizioni per stabilire il loro ruolo nella commissione del reato.
(Ale. Chi.)
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