La salma del soldato Serafino Tardioli è finalmente tornata a casa. A seguito di numerose ricerche da parte dei parenti, la salma è stata ritrovata in una cripta del cimitero di San Martino nel Comune di Zoagli, un piccolo paesino della Riviera ligure di Levante tra Chiavari e Rapallo. Il soldato Serafino Tardioli, classe 1888, apparteneva al 41° reggimento fanteria ed è morto per malattia durante la Prima guerra mondiale all’Ospedale Militare Bristol di Rapallo.
Lunedì la salma è stata traslata dal cimitero ligure e trasferita nella chiesa di San Biagio a Cannara, dove ad accoglierla c’erano i familiari e il presidente del Consiglio comunale Giorgio Agnello.
In occasione delle celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, l’Amministrazione comunale e le associazioni combattentistiche e d’arma di Cannara renderanno omaggio al soldato Serafino Tardioli con una serie di celebrazioni in programma dal 1 al 3 novembre.
Il 1 novembre alle 11 sono stata deposte le Corone di allora al cimitero di Collemancio e il 2 novembre alle 15 al cimitero di Cannara.
Domenica 3 novembre alle 9:30 le autorità e le associazioni si riuniranno in Piazza Walter Baldaccini per trasferirsi a Collemancio per la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti per la patria. Alle 11.30 il corteo raggiungerà Cannara in via Amedeo di Savoia – Viale Roma per l’inaugurazione della sede delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
La cerimonia proseguirà nel pomeriggio dalle ore 15 con il raduno dei partecipanti ai giardini pubblici di San Donato, dove partirà il corteo lungo via Raggiolo, via stazione, via Vittorio Emanuele e i giardini pubblici di via Roma. Alle 15.50 inizierà la cerimonia in omaggio al feretro del soldato Serafino Tardioli con il Picchetto Militare e la deposizione della corona di alloro al Monumento dei caduti.
Alle 16.20 il corteo raggiungerà la chiesa di San Matteo con la Messa di suffragio per il soldato Serafino Tardioli.