Perugia

E’ nata l’Associazione “Circolo culturale Giorgio Casoli”

A tre anni dalla scomparsa del politico e giurista Giorgio Casoli, già sindaco di Perugia dal 1980 al 1987, esponente di spicco del Partito Socialista Italiano, è nata l’Associazione “Circolo culturale Giorgio Casoli”.

I soci fondatori sono Cesare Carini, che ricopre il ruolo di presidente: Edoardo Mangili Pecci, Luca Antonelli, Stefano Cotani, Aurelio Dozzini, Massimo Monni, Aldo Potenza, Antonella Pulci, Augusto Vasselli, Laura Vitaletti, Stefano Zaffera.

“Giorgio Casoli – ricorda il presidente dell’Associazione, Cesare Carini – si distinse per lo spirito di servizio’ con il quale ha servito le varie istituzioni giuridiche, politiche, amministrative a livello locale e nazionale. Ha scritto pagine importanti nella storia della nostra comunità, come dimostra l’inserimento del suo nome nell’Albo d’Oro della città e fu abile interprete delle sfide e dei cambiamenti sociali e culturali degli anni ’80, a partire dalla grande attenzione ai problemi del garantismo e dei diritti civili, quando tali temi erano meno popolari di adesso”.

L’associazione si propone di ricordare ed approfondire gli aspetti culturali, l’impegno pubblico e l’attività politica di Giorgio Casoli, anche al fine di comprendere meglio la visione di un’amministrazione che ha, senza dubbio, saputo accrescere il prestigio culturale ed il progresso sociale della città di Perugia.

I soci fondatori dell’Associazione culturale provengono da aree culturali, orizzonti professionali ed esperienze di vita differenti, ma li accomuna la volontà di creare uno spazio aperto e promuovere il ruolo essenziale del dialogo, della conoscenza e della riflessione, quali strumenti per favorire la partecipazione attiva dei cittadini e stimolare proposte e idee per la nostra città. Un vero e proprio “think tank”, capace di svolgere il ruolo di corpo intermedio e agevolare lo scambio tra il tessuto produttivo, intellettuale e politico perugino.

“Già numerose – prosegue Carini – sono le richieste di adesione all’associazione, a dimostrazione del senso di inclusione, partecipazione e impegno, che la figura di Giorgio Casoli riesce ad ispirare nei concittadini. L’Associazione ha in programma per il 2023 una serie di eventi culturali, convegni e sessioni di studio e dibattito aperto, utili a stimolare una riflessione sui fenomeni culturali, sociali, politici ed economici che caratterizzano la comunità locale, oltre a promuovere la valorizzazione e la difesa del patrimonio culturale, artistico e ambientale della nostra bellissima città”.

“Sono grato a chi mi ha coinvolto in questa iniziativa – ha detto poi Edoardo Mangili Pecci, nipote di Casoli -. Non ho avuto modo di vivere direttamente il lato pubblico della figura di mio nonno, ma sono certo che l’associazione servirà a riscoprire anche il suo spessore culturale”.

Aldo Potenza ha sottolineato che Casoli è stato esponente di rilievo del socialismo nazionale, oltre che umbro, e che “la sua visione molto moderna non potrà che stimolare la creatività e la capacità di immaginare la Perugia del futuro”.

Il sindaco Romizi ha notato che pochi amministratori raggiungono e conservano una popolarità vasta come quella vantata da Casoli, legata anche al valore della figura umana oltre che agli incarichi ricoperti. “Il fatto che un’associazione voglia ripercorrere la vicenda personale di Giorgio Casoli, attualizzarne l’impegno e metterlo a confronto con la complessità del presente è una scelta da condividere e apprezzare”, ha concluso.