È stato trovato morto nella sua abitazione, dove abitava da solo, il ternano trentacinquenne che l'altro giorno era finito overdose, quindi salvato grazie al tempestivo intervento di un passante che aveva allertato i soccorsi.

Tutto era avvenuto all'esterno di un bar nel quartiere San Giovanni nella tarda mattinata di venerdì. Dopo aver mangiato e bevuto l'uomo, un ternano di 36 anni residente poco lontano, nel quartiere Cospea, si era seduto all'esterno del locale, quindi era stato colto da malore. Allertati da un ex tossico che si trovava a passare di là e che si è reso conto della gravità della situazione, i medici del 118 avevano provveduto a somministrargli in narcan. Il ternano si era quindi subito rimesso, tanto che nello stesso pomeriggio era tornato nel bar dove era accaduto il fatto, alla ricerca delle chiavi del suo scooter che aveva lasciato lì. Aveva consumato qualche alcolico, quindi se ne era andato. L'indomani, però, il suo corpo senza vita è stato trovato nella sua abitazione. A stroncarlo ancora un'overdose. Probabilmente, dati i due malori avuti a distanza di un giorno di distanza, a causare le overdose potrebbe essere stata una partita di droga tagliata male.

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