E’ morto, per un infarto, Michele Renzo, ex sostituto procuratore di Perugia. Scrupoloso nel lavoro (si era occupato, tra gli altri, del caso di Luigi Chiatti), era anche un uomo di grande ironia, tanto da essere chiamato con simpatia “il Dottor Sottile”. Dopo la pensione aveva scelto di vivere a Perugia, con la sua famiglia.
“La sua dedizione al servizio della giustizia e il suo impegno instancabile per la verità – il messaggio di cordoglio della sindaca Vittoria Ferdinandi – hanno lasciato un segno indelebile nella nostra comunità e nella professione legale”. “Michele Renzo – prosegue – è stato un esempio di integrità e professionalità, un uomo che ha saputo coniugare rigore, sobrietà e umanità nel suo operato. La sua capacità di affrontare le sfide con determinazione e il suo contributo alla legalità rappresentano un esempio per tutti noi”.
“In questo momento di grande tristezza – conclude la sindaca – l’amministrazione comunale si unisce al dolore della sua famiglia, dei colleghi e di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco”.