Categorie: Eventi Foligno Quintana

E’ l’ora della Giostra, emozioni, pronostici e grande attesa

Eccoci, ci siamo! Il grande giorno è arrivato! Il Dio Marte sarà lì al centro delle diagonali dell’otto di pista del Campo de li Giochi, che questa sera rappresenteranno per i quintanari ‘il centro del mondo’. Un anno di lavoro, nelle scuderie, nelle taverne, nelle sedi rionali e poi ancora emozioni, storie di Quintana che si intrecciano a storie di vita e viceversa, è tutto un fondersi e un confondersi perchè per i quintanari veri la vita è Quintana e la Quintana è vita. Stasera, sotto un cielo finalmente stellato la scena sarà solo per loro: per i magnifici dieci.

Sale la grande attesa – Stasera sotto i riflettori (nel vero senso della parola) dieci agguerriti cavalieri in sella a preparatissimi purosangue si giocheranno il tutto per tutto, lanciandosi in una sfida più forte del tempo alla conquista dell’ambito Palio, in grado di ripagare ogni sforzo, di rendere qualsiasi sacrificio, di riempire i cuori rionali. Spiace dirlo, ma siamo onesti: conta solo chi esce ‘cinto d’alloro’, salire sul podio lascia forse più amarezza per la vanificazione dei sogni di gloria e la classifica finale conta effettivamente solo per l’ordine di sfilata. Chi vince è ‘il padrone di Foligno’ agli altri l’onore delle armi e – male che vada – le chiavi del Campo de li Giochi.

‘Pronostici’ complicati –  E allora proviamo ad azzardare un pronostico, anzi no, diciamo a fare un’analisi della situazione tecnica, da prendere ovviamente con le molle e se volete anche con le dovute contromisure scaramantiche.

La ‘rosa dei papabili’ – C’è comunque – e bisogna dirlo – un ‘terzetto’ di super favoriti: in questa ristretta rosa dobbiamo inserire il rione Contrastanga con il giovane folignate Luca Innocenzi in sella a Guitto; vi fa parte di diritto il campione in carica Massimo Gubbini in sella all’affidabile Lord Colossus, vengono dalla ‘doppietta’ messa a punto nelle edizioni dello scorso anno e poi c’è l’eterno rivale del Croce Bianca, il Fedele Daniele Scarponi con l’asso nella manica Big More. Da segnalare, più per dovere di cronaca che per altro, l’incognita legata alle condizioni fisiche del Furente Luca Innocenzi, a seguito dell’incidente occorsogli nel corso delle prove per il Palio del Niballo di Faenza, ma sembra che non ci sia nulla di cui doversi preoccupare.

Gli ‘inseguitori’ – E poi c’è la cosiddetta ‘seconda fascia’ che vede come ‘inseguitori’ il veterano Gianluca Chicchini del rione Spada con Negretti, che ha sfiorato la vittoria nella Rivincita di settembre 2013 e l’atro Principe della Giostra, Lorenzo Paci, Generoso del rione La Mora con Loaded Missile che sono pronti a stupire l’intero ‘popolo del Gelso’. Un outsider che in molti terranno sotto controllo.

Gli ‘outsider’ – Sorvegliato speciale, c’è da crederlo, sarà anche il Pertinace del rione Cassero, messer Francesco Scattolini al quale i casserini hanno messo a disposizione Sword Dream. Le potenzialità ci sono tutte e le ha già dimostrate sul campo…de li Giochi. Pronto al colpaccio è anche Cristian Cordari, portacolori del rione Ammaniti con Agnesotta, che alla prove ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per sfidare a testa alta il Dio Marte.

Il ritorno di Chicchini – Al rione Pugilli puntano tutto sulla grinta e la determinazione del ‘cucciolo di Giostra’ Pierluigi Chicchini – ironia della sorte nipote del rivale spataro Gianluca – che ritorna sull’otto di pista dopo lo stop forzato imposto dal vincolo. La scuderia puellara gli affiderà l’ottimo Gaggiano capace di grandi performance. In via Mentana incrociano le dita e contano su questo binomio rivelazione.

L’attesa del Badia – Sarà una Giostra dove dimostrare tutto il suo valore anche Matteo Martelli, l’Ardito del rione Badia dove attendono una vittoria da ben trentuno lunghissimi anni. Con lui c’è Nitro Horse col quale l’intesa è praticamente perfetta. E stasera i badioli hanno un motivo in più per crederci.

Le mosse di Antici – Il rione Morlupo schiera il sempreverde Lucio Antici che in sella a Rewiev Blanc, dopo dodici mesi di pausa, punterà a concludere le tre tornate con il massimo del punteggio ed il minor tempo possibile, poi attenderà le mosse dei binomi più accreditati. Almeno la strategia dovrebbe essere questa, esperienza e lucidità sono le sue migliori armi.

Ed ora non resterà che aspettare e vedere cosa ci riserverà questa Giostra che cade proprio nel solstizio d’estate, ricordando, come sempre che può accadere di tutto perchè la Quintana è figlia del Dio Marte e della Dea Bendata…