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E' iniziata a Bastia Umbra la festa regionale del Partito Socialista

“Avanti, una nuova Italia”. Questo lo slogan della tre giorni della Festa regionale socialista, in svolgimento al centro Umbriafiere di Bastia Umbra. Oggi, nel corso della seconda giornata di dibattiti, l'attenzione è stata rivolta sul tema “Più riforme, meno manovre”. “Mentre l'Italia – ha sottolineato Silvano Rometti, assessore regionale e membro della segreteria nazionale del partito – ha urgente bisogno di riforme che impediscano il suo impoverimento, assistiamo alla lenta agonia del Governo, sempre più impopolare e incapace a rispondere alle reali esigenze del Paese. L'Italia è in grave ritardo sul fronte delle riforme e accusa grandi difficoltà a rimette i conti in ordine e a ridurre il debito che è stato accumulato. A dimostrarlo, il susseguirsi di manovre che il Governo, in stato comatoso, ha dovuto varare, limitandosi ad apportare meri tagli lineari che hanno messo in seria difficoltà enti locali e regioni.

Il Partito socialista vuole battersi contro questo immobilismo delle riforme. Ad esempio, basterebbe l'introduzione di una tassa anche temporanea dell'1% rivolta a coloro che detengono la ricchezza del Paese: una mossa che, in cinque anni, abbatterebbe di un terzo il debito pubblico. Altro filone sul quale è necessario intervenire, mentre si parla di federalismo, è rappresentato dai privilegi concessi dallo Stato alle regioni a statuto speciale rispetto a quelle ordinarie. In media, le prime godono di trasferimenti di 3.500 euro a cittadino, contro i 2mila delle regioni ordinarie. Un rapporto sul quale è obbligatoria un'operazione di rettifica”. Allo stesso modo, secondo Rometti “è necessario, visti i sacrifici richiesti ai cittadini, che prima di tutti sia la classe politica a dare il buon esempio, rinunciando ai privilegi di cui gode”. Ma non solo. La “ricetta” riformista del Psi prevede anche l'intervento sul fronte delle pensioni. “La riforma previdenziale – sempre Rometti – non è rimandabile, perché allo stato attuale non si riesce a garantire alcun futuro ai giovani. Le pensioni, inoltre, costituiscono il 40% della spesa pubblica”.

Ai lavori, che si sono sviluppati nel corso della giornata, hanno preso parte, tra gli altri, Marco Di Lello, coordinatore segreteria nazionale Psi, Giorgio Benvenuto, ex segretario nazionale Psi e della Uil, Massimo Buconi, capogruppo Psi in consiglio regionale e Ulderico Sbarra, segretario regionale Cisl. Sul tema “Turismo e sport: una risorsa per l'Umbria”, si sono confrontati, tra gli altri, l'assessore provinciale Roberto Bertini, il presidente del Coni provinciale Domenico Ignozza e l'assessore a Turismo, Sport e Cultura al comune di Gubbio Marco Bellucci. Domani si terrà la giornata conclusiva della Festa socialista, con gli interventi (inizio alle ore 10.30) del presidente della Regione dell'Umbria Catiuscia Marini e del segretario nazionale del Psi Riccardo Nencini.